La dottoressa Mary Futher ha parlato delle parti del corpo a cui dedichiamo meno attenzione quando si parla di igiene personale. Alcune vi stupiranno.

L’igiene personale è uno degli elementi più importanti da tenere sotto controllo. A questo infatti, non è legato soltanto il nostro benessere e lo stare bene con noi stessi, ma anche lo stare bene in società dato che, regalare a chi ci sta vicino un odore gradevole è il primo passo verso una convivenza felice e gioviale. E allora, per essere puliti fino in fondo, cos’è che si continua a dimenticare?

Con l’arrivo dell’estate, il problema torna a porsi in maniera prepotente, poiché il caldo e il sudore da esso derivato, possono rappresentare degli elementi di discriminazione non da poco. Per questo motivo, di seguito riportiamo delle dichiarazioni della dottoressa Mary Futher che ha parlato di 5 parti del corpo a cui, mediamente, si presta meno attenzione nel processo di igiene giornaliera.

Quali sono le 5 parti?

Mary Futher è una dottoressa con un seguito di più di 800mila follower su TikTok che, affiancata dalla dermatologa Margarita Lolis, sul suo blog ha indicato le 5 parti del corpo a cui, mediamente, si presta meno attenzione nel processo di pulizia e igiene personale giornaliera e che, soprattutto in questo periodo, non andrebbero tralasciate. Vediamo di seguito, a cosa si riferisce la dottoressa.

Come prima parte del corpo, partiamo dai piedi. Se siete convinti che una doccia sia sufficiente per avere dei piedi ben puliti, la dottoressa Futher vi farà ricredere. Per ottenere una buona pulizia dei piedi ed evitare il deposito di batteri maleodoranti sulla pelle, viene consigliato l’utilizzo di una barretta deodorante a base di sale. Provare per credere.

La seconda parte del corpo a cui dedicare più attenzione è la nuca. La sua posizione la rende sicuramente più ostica da pulire e non basta uno shampoo per raggiungerla perché, precisa Futher:”È necessario strofinare la parte posteriore del collo”. Seguono le orecchie, non solo all’interno ma anche e soprattutto all’esterno e l’ombelico, dentro cui possono annidarsi pelucchi e sudore “causando odori e infezioni”.

Dulcis in fundo, le ultime parti del corpo prese in esame sono le ascelle. Il trucco principale è dedicare un giusto tempo alla pulizia delle ascelle, evitando quello che la Futher definisce “un rapido pit-stop”. Nelle ascelle, tendenzialmente, il numero di batteri aumenta, dunque occorre lavarle per almeno 20 secondi con un sapone antibatterico naturale da affiancare a un buon deodorante.