Vini, eccellenza, Abruzzo, sono praticamente sinonimi. I vitigni della regione italiana sono tra i migliori al mondo, i riconoscimenti si sprecano e nessuno può mettere in dubbio la qualità del vino abruzzese.
L’Abruzzo si distingue per la produzione di vini pregiati, celebrati a livello internazionale. Un ulteriore riconoscimento è giunto a confermare la qualità eccelsa dei vini abruzzesi, quello di DoctorWine, una rivista online ideata e diretta da Daniele Cernilli che si occupa di raccontare e promuovere l’enogastronomia italiana. Nello specifico, DocorWine ha stilato una lista di vini monovitigno, ovvero ottenuti da un singolo vitigno, inserendo ben tre bottiglie abruzzesi.
La Guida Essenziale ai Vini d’Italia di Doctor Wine, diventata ormai una rispettabile autorità nel settore, ha recentemente esaltato tre gemme enologiche dell’Abruzzo: Montepulciano, Trebbiano e Pecorino. Queste etichette si sono distinte, ottenendo il massimo punteggio o quasi, confermando la loro qualità con pochi eguali.
I tre vini scelti da DoctorWine
Sulla pagina Facebook della rivista DoctorWine, viene pubblicato questo post: “In questa lista rappresentiamo il vertice qualitativo della nostra piramide per questa decima edizione della Guida Essenziale ai Vini d’Italia. Sono per noi i vini top italiani per la prossima stagione, vini assolutamente grandiosi, che, va da sé, rimarranno grandissimi anche negli anni a venire”.
I tre vini abruzzesi presenti in lista sono i seguenti: il Montepulciano d’Abruzzo Riserva Villa Gemma 2018 di Masciarelli che ha ricevuto un punteggio di 97 punti. Questo vino è il risultato di un’attenta lavorazione e della selezione accurata delle uve Montepulciano, tipiche della regione; il Trebbiano d’Abruzzo 2019 della cantina Valentini che ha ottenuto il massimo punteggio possibile, 100 punti. Questo vino rappresenta un vero vanto a livello internazionale; il Pecorino Terre Aquilane Frontone 2020 di Cataldi Madonna, con un punteggio di 97 punti.
La rivista specifica che la speciale classifica premia i migliori vini prodotti da un singolo vitigno, tra i principali coltivati in Italia, sia indigeni sia internazionali. Per l’esattezza, almeno l’85% deriva da un’unica varietà di uva, come consentito dalla legislazione europea, sebbene la maggior parte siano prodotti al 100% con quello specifico vitigno.
I vini abruzzesi si confermano punte di diamante della tradizione enologica italiana, tra le più antiche e ricche in assoluto. D’altronde, il nostro paese continua ad essere una delle principali nazioni produttrici di vino al mondo, celebrata per la qualità e la diversità dei suoi prodotti vinicoli.