Gli psicologi lo rivelano: i bugiardi li puoi mascherare notando questi loro atteggiamenti, ma di cosa si tratta?
Sono sempre di più quelli vanno alla ricerca disperata di strategie per capire se chi si trova davanti è un bugiardo o non è totalmente sincero. Per fortuna, anche in questo caso alcuni consigli di cui gli psicologi hanno parlato potrebbero fare la vera differenza. Come ben sappiamo, quando si vive una relazione l’obiettivo è quello di veder andare le cose per il verso giusto, affinché questo accade è fondamentale costruire su basi solide la frequentazione o più in generale la storia d’amore o d’amicizia.

Alla base, ce lo siamo sentiti dire più volte, però, troviamo il rispetto e la sincerita, ma va sempre così? La risposta è no, purtroppo può accadere di incontrare persone nel nostro cammino che non siano sincere e che arrivano non sempre con le buone intenzioni.
Psicologi: impara a dar peso a queste abitudini i bugiardi si comportano così
Un rapporto contornato da bugie non porta da nessuna parte, questo lo sappiamo bene, ma questo prescinde da ogni storia d’amore o d’amicizia, l’obiettivo è sempre uno: capire sempre se chi è di fronte è bugiardo, ma è così semplice capirlo? La risposta è no! Per fortuna gli esperti del settore sanno come riconoscere una persona che non è del tutto sincera, ma andiamo con ordine e capiamo tutto nel dettaglio. Non possiamo avere la certezza se chi parla con noi sta dicendo la verità, ma una cosa è certa: alcuni segnali possono essere colti e pare non essere così difficile.

Insomma, la domanda che molti si pongono è la seguente: come capisco se chi ho di fronte sta dicendo la verità? Per capirlo è bene sottolinearlo non esiste un metodo univoco, ma possiamo basarci su alcuni atteggiamenti o, in alternativa, possiamo dar peso ad alcuni movimenti del corpo. Ma da dove iniziare? Gli esperti suggeriscono che la prima cosa da fare è fissare la persona che ti sta parlando.
Spesso e sbagliando si tende a pensare che i bugiardi facciano fatica a stare fermi e. di conseguenza, siano sempre agitati, ma è veramente così? La realtà è un’altra: la persona che mente usa, in realtà, poco il suo corpo, questo gli permetterebbe, infatti, di evitare lo spreco di energie. Chi è abituato a mentire, per intenderci, con il tempo ha imparato a sostenere lo sguardo molto a lungo. La ragione? Così facendo crede di essere molto più convincente. Inoltre, c’è un altro dettaglio che non andrebbe mai trascurato e questo riguarda proprio il racconto.
Se chi è davanti, fa delle pause molto lunghe potrebbe necessitare di tempo per riuscire ad elaborare la menzogna. Altro aspetto da non trascurare riguarda le domande, se chi hai davanti ripete più volte di non aver capito la domanda vuole solo ottenere del tempo per riuscire a metabolizzare. Infine, non possiamo non parlare del sorriso, la persona che mente, sorride muovendo solo la bocca. Ovviamente tutti i comportamenti succitati non ti danno la sicurezza che il tuo interlocutore sia un bugiardo, ma se hai qualche sospetto sulla sua lealtà allora potresti prendere in considerazione queste strategie e con il tempo tirare le conclusioni.





