Un uomo di 86 anni, originario di Pescara, ha perso la vita mentre cucinava perché la sua maglietta ha preso fuoco dopo aver toccato il fornello
Una notizia che ha sconvolto tutto l’Abruzzo, e non solo, quella che ha riportato questa mattina l’agenzia di stampa Agi e che rapidamente sta facendo il giro del Paese. I residenti del comune di Lettomanoppello, in provincia di Pescara, sono rimasti senza parole quando hanno saputo della scomparsa dell’anziano signore di 86 anni.
Quella che doveva essere una giornata come le altre si è trasformata in una data drammatica per la famiglia nel giro di pochi minuti. L’uomo si trovava davanti ai fornelli, mentre preparava il pranzo per sé stesso e per la moglie, che era presente in casa con lui, quando è accaduto qualcosa di imponderabile.
Forse una semplice disattenzione, sicuramente un episodio sfortunato, ma nel giro di pochi istanti la maglietta che portava indosso l’ottantaseienne ha improvvisamente preso fuoco, mandandolo nel panico. Le fiamme hanno impiegato pochissimi minuti ad avvolgere l’intero tessuto, espandendosi per tutto il corpo.
Una scena terribile, alla quale ha dovuto assistere anche sua moglie che, sentendo le grida di dolore provenienti dalla cucina, è subito corsa in aiuto del marito, trovandolo però atterra tra le fiamme. Il panico ha preso il sopravvento, la donna ha tentato di spegnerle ma senza successo e per lui non c’è stato niente da fare.
L’arrivo dei soccorsi
L’arrivo dei soccorso nei minuti successivi, contattati dalla donna terrorizzata da quanto aveva appena vissuto, si è rivelato vano. L’anziano signore aveva riportato delle ustioni mortali all’altezza del torace e su tutta la parte superiore del corpo, coperta per l’appunto dalla maglietta che probabilmente è entrata in contatto con il fuoco dei fornelli.
Tutto è successo fin troppo rapidamente. Il drammatico esito, probabilmente, era stato reso inevitabile da un episodio che si può giustificare solo con la sfortuna che si è accanita contro la vittima. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno permesso l’intervento dei soccorsi.
Quando questi si sono gettati sul corpo con l’obiettivo di dargli le cure necessarie, però, era già troppo tardi. I medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’ottantaseienne pescarese, che in un attimo di banale quotidianità ha perso la vita per una piccola e, all’apparenza, innocua distrazione.
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I locali dell’abitazione sono stati messi in sicurezza. Successivamente sono intervenuti anche il medico legale e i carabinieri di Popoli per tutte le verifiche necessarie in questa situazione. Attualmente sono ancora in corso gli accertamenti per determinare le dinamiche della morte.
