La spesa al supermercato costa sempre di più, ma grazie ad una ricetta tradizionale possiamo mangiare bene e a sazietà spendendo poco.
In passato si stava molto attenti a non sprecare cibo e soprattutto a garantire a tutta la famiglia dei pasti completi, anche se non c’erano le disponibilità economiche di oggi.
Dopo alcuni anni di benessere, ecco che l trend si sta invertendo e oggi fare la spesa è diventato troppo costoso. C’è da dire, però, che molto di quello che acquistiamo al supermercato è superfluo e che con un po’ di economia possiamo assicurarci un’alimentazione anche più sana.
Per fortuna abbiamo una tradizione culinaria ricchissima, che ci permette di portare in tavola ricette deliziose, nutrienti, e soprattutto realizzate con ingredienti molto economici, alla portata di tutti.
La ricetta che riportiamo arriva dalla tradizione romana, ed è un piatto ricco, gustoso e al tempo stesso economico. Anticipiamo subito che non si tratta della trippa alla fiorentina (fatta con alcune interiora del maiale), ma di una preparazione a base di uova e sugo di pomodoro.
Infatti al posto della trippa, nel pomodoro si andrà ad aggiungere una semplice frittata, tagliata in modo da assomigliare appunto alle striscioline di trippa che compongono la ricetta toscana. Il risultato sarà un piatto ricco, gustoso, nutriente e anche economico.
Ingredienti
Il primo passo da fare è quello di preparare il sugo: sminuzziamo la cipolla, il sedano e la carota per fare il soffritto, che si dovrà far rosolare come di consueto, qualche minuto in olio. Aggiungiamo poi i pomodori pelati frullati o la polpa di pomodoro e regoliamo di sale e pepe. Facciamo cuocere il sugo per almeno una quindicina di minuti a fuoco moderato-basso. Una volta pronto, aggiungiamo le foglioline di menta o di basilico e poi lasciamo coperto, senza fiamma.
Mentre il sugo riposa procediamo alla preparazione della frittata. Apriamo le uova in una ciotola e sbattiamole, aggiungendo solo un pizzico di sale e pepe. Versiamo il composto in padella e teniamo a fuoco basso, in modo che si cuocia bene da tutte le parti senza bruciare. Quando la superficie sarà rappresa bisogna rovesciare la frittata per finire la cottura anche dall’altro lato.
Terminata la cottura delle frittata, togliamola dalla padella e rovesciamola su un tagliere. Dovremo infatti tagliarla a striscioline, che assomiglieranno alla trippa. Versiamo poi le strisce di frittata nel sugo, mescoliamo un pochino e serviamo in tavola tutto ben caldo, con un giro d’olio extra vergine a crudo. Non deve mancare il pane, perché con questo piatto la scarpetta è inevitabile.