Il tuo gatto continua a starnutire? Ecco quando dovresti preoccuparti. Fai attenzione all’influenza felina. Tutto quello che devi sapere su questa patologia.
La salute del proprio animale domestico deve essere al primo posto quando si decide di adottare un cane o un gatto. Accorgersi dello stato di salute di un animale, però, non è semplice come per gli esseri umani, visto che al contrario gli animali non possono esprimersi, neanche per farci sapere che hanno un mal di pancia. Esistono però alcuni sintomi ben visibili e visto che non sono così comuni, spesso anche se si tratta di sintomi irrisori mettono in allarme ogni padrone di un amico a quattro zampe.
Un esempio è lo starnuto del gatto. Nonostante lo starnutire sia un fenomeno considerato banale, quando a starnutire è un gatto il proprietario generalmente va in allarme. Per questo motivo è essenziale comprendere quando è il caso di correre ai ripari e quando invece non c’è necessita di preoccuparsi troppo.
Gatto che starnutisce: le cause più comuni
Esistono tantissimi motivi per cui un gatto può starnutire, alcuni più banali e altri più seri. Generalmente lo starnuto è un sintomo di infezioni delle vie aree, altre volte si tratta di irritazioni dovute a sostanze irritanti come la polvere, il fumo e alcuni profumi. Ovviamente nel caso in cui il vostro gatto starnutisca non appena passa davanti al caminetto o a qualcuno che sta fumando si tratta di un fenomeno abbastanza comune e del tutto normale, proprio come avviene nell’essere umano.
Altre volte uno starnuto può essere causato dalla presenza di piccoli corpi estranei nel naso del gatto, come ad esempio un filo d’erba. Nei casi peggiori si potrebbe trattare di una malattia dentale o di un tumore nel naso, ma molto spesso potrebbe essere influenza.
L’influenza felina è facilmente riconoscibile, poiché insieme agli starnuti si presentano altri sintomi, come lacrimazione degli occhi e naso che cola. L’influenza felina non è da sottovalutare, poiché se non trattata potrebbe rivelarsi fatale per il povero animale.
Fortemente contagiosa questa malattia è molto incline alla recidiva ed in questo caso il gatto potrebbe diventare portatore della malattia per tutta la vita. Fortunatamente esistono i vaccini per l’influenza felina, ma purtroppo non esistono farmaci per il trattamento della malattia, se non alcuni antibiotici per dare sollievo al gatto.
Sicuramente in caso di ripetuti starnuti, il primo passo è recarsi dal veterinario che sarà pronto ad effettuare la corretta diagnosi e scegliere la terapia adatta.
