Nel regno in continua evoluzione dell’innovazione digitale è emerso il fediverso, che ha scosso le fondamenta del mondo online
Il termine fediverso, coniato da “federazione” e “universo”, enfatizza l’autonomia, il potere degli utenti e la privacy. Nel corso del tempo, alcuni social network sono cresciuti e moltiplicati, diventando dei colossi che hanno assorbito i superpoteri altrui sotto forma di nuove funzionalità.
Lo scopo di ogni piattaforma, ormai da molti anni, è quello di trattenere l’utente all’interno di quell’ambiente e trovarvi tutto ciò di cui ha bisogno. Meta e Alphabet sono impegnati in questa lotta da molto tempo e dispongono di ottimi strumenti per riuscirci. Tuttavia, la comunicazione tra le piattaforme sembrava impossibile fino all’emergere del fediverso. Di seguito, vediamo nello specifico di cosa si tratta.
Fediverso, l’alternativa indipendente al dominio delle piattaforme social
Il Fediverso è un concetto che unisce le parole “federazione” e “universo” e si applica alla federazione di diversi server che, secondo un protocollo comune come ActivityPub (utilizzato da Mastodon), possono scambiarsi informazioni.
Con ActivityPub, ad esempio, c’è la possibilità di configurare il proprio server per interagire su un social network e, meglio ancora, creare un profilo unico da cui postare e rispondere su altri social network anch’essi collegati e che capiscono il protocollo.
Il Fediverso, quindi, potrebbe essere la porta per connettere molte cose, compresi i social network, semplificando il nostro universo ed espandendo le nostre possibilità. A luglio Meta ha lanciato Threads, il “Twitter di Facebook”. Meta ha scelto di creare un nuovo social network che somigli molto al Twitter che conoscevamo, con alcuni miglioramenti: modifica dei post, scorciatoie di funzioni molto pratiche. Ebbene, Threads ha abbracciato il Fediverso sfruttando lo sbarco in Europa per iniziare ad operare su ActivityPub.
I thread ti consentiranno di comunicare con persone su altre piattaforme. Ciò significa che il tuo profilo può seguire ed essere seguito da persone che utilizzano server diversi sul fediverso. I server all’interno sono sparsi e decentralizzati.
Di conseguenza, le modifiche su una piattaforma potrebbero non avere alcun impatto sulle altre. Questa attenzione all’autonomia dell’utente si estende anche alla privacy dei dati. Senza un’unica entità dominante che raccolga i dati degli utenti, il rischio di violazione dei dati o uso improprio diminuisce in modo significativo. Nel fediverso, è l’utente, non la piattaforma, a gestire i propri dati, un concetto raramente visto nel regno digitale tradizionale.
Con la sua struttura unica, promuove la governance comunitaria e localizzata. Le osservazioni del suo sviluppo rivelano significative variazioni ideologiche tra le istanze di Mastodon. In particolare, Gab e TruthSocial, sebbene non integrati nella rete ActivityPub, sono basati su fork Mastodon. Il fediverso mostra anche un comportamento di auto-ordinamento, con i servizi che scelgono affiliazioni o esclusioni in base alle scelte dell’utente.