Spuntano teorie secondo cui il cappotto termico provochi la muffa, si tratta di una leggenda metropolitana oppure no? Cerchiamo di capirlo insieme.
Oggi con la direttiva case green è corsa al miglioramento delle case sotto il profilo energetico; tra i tanti lavori che si possono fare, spunta spesso il consiglio di ricorrere al cappotto termico. Ma al tempo stesso c’è chi solleva dubbi circa l’efficacia di questo intervento e anzi si vocifera che possa addirittura peggiorare il comfort abitativo e persino provocare la comparsa di muffa.
Abbiamo imparato a prendere più confidenza col cappotto termico sicuramente dall’avvento del Superbonus 110, una misura che è stata sfruttata ampiamente e – casi di frode a parte – ha permesso a molti proprietari di immobili di migliorarne l’efficienza energetica e anche il comfort. Oggi il Superbonus è agli sgoccioli ma la direttiva UE impone di effettuare lavori di ristrutturazione per rientrare nei nuovi standard. E, di nuovo, spunta il cappotto termico.
Muffa causata dal cappotto termico, è vero? La risposta degli esperti chiarisce tutto
Per capire se un intervento come quello del cappotto termico possa davvero provocare la comparsa della muffa o addirittura peggiorare una situazione esistente, dobbiamo capire come mai la muffa invade muri, intercapedini e profili degli infissi. Tutto dipende dall’umidità, che è il fattore scatenante del proliferare di queste antiestetiche e insalubri macchie nere.
Il problema della muffa è molto comune, e la sua presenza nelle case è dovuta a una serie di concause che si intrecciano tra di loro, ma il filo conduttore è, sempre e comunque, l’elevato tasso di umidità. Questo può essere innescato da fattori esterni come il clima, ma anche da fattori strutturali dell’edificio o da infiltrazioni d’acqua non tempestivamente individuate e non da ultimo anche da fattori interni, cioè da come viene vissuta la casa nel quotidiano.
Alcune abitudini errate, in questo senso, possono favorire la comparsa della muffa, e non c’è cappotto termico che tenga. Tecnicamente parlando, infatti, il cappotto termico è una copertura realizzata con materiali isolanti che vanno a bloccare l’umidità esterna, riducendo quindi le probabilità di una proliferazione della muffa.
Però questo sistema funziona solamente se l’edificio non presenta criticità pregresse – che vanno quindi risolte prima di effettuare il cappotto termico – perché paradossalmente potrebbe peggiorare la situazione. Ovvero, trattenere l’umidità interna e di conseguenza aumentare la comparsa della muffa.
In conclusione, non è il cappotto termico che provoca la muffa, ma una analisi non attenta della condizione strutturale dell’immobile prima di procedere ai lavori. Chi ha intenzione di far eseguire quest’opera, dunque, deve prima affidarsi a un esperto che sappia garantire un lavoro a regola d’arte. Purtroppo, anche il cappotto termico se non realizzato bene diventa inefficace e addirittura peggiorativo.