Ho creato un cappotto termico fai da te in casa: altro che costose installazioni, ho speso meno della metà

Se con l’arrivo dell’inverno hai paura del freddo in casa, scopri subito come installare un cappotto termico fai da te: risparmi tantissimo

Con l’arrivo dei primi freddi, è normale iniziare a pensare al proprio riscaldamento: se già l’anno scorso, per esempio, dava dei problemi o non riscaldava a sufficienza gli ambienti domestici, quest’anno potrebbe essere giunto il momento di cambiare tutto e installare qualcosa di nuovo. Oggi, però, vi parliamo del cappotto termico, valido aiuto nel mantenere una buona temperatura in casa: ecco come metterlo, senza spendere troppo.

Cappotto termico fai da te
Cappotto termico fai da te: risparmi tantissimi soldi (abruzzo.cityrumors.it)

Il cappotto termico è una tecnica utile a limitare la dispersione di calore ed è costituito da pannelli isolanti che vengono installati sulle pareti perimetrali dell’edificio. Si tratta di un sistema di isolamento piuttosto costoso ma oggi, grazie al fai da te, potresti installarlo anche tu senza dover sborsare troppi soldi: ecco cosa devi fare.

Creare un cappotto fai da te

Innanzitutto, è importante sapere che per installare un cappotto è necessario scegliere dei materiali giusti, che devono essere idrofobici e traspiranti. Si distinguono come particolarmente adatti quelli sintetici, come il polistirene espanso ed estruso e quelli naturali come il sughero, la cellulosa e la lana di pecora.

Cappotto termico quello che devi sapere
Tutto quello che puoi fare sul cappotto termico (abruzzo.cityrumors.it)

Sono molto funzionali anche i materiali minerali come la lana di roccia e la fibra di vetro ma, oltre ad essere più costosi, richiedono una lavorazione complessa e devono essere installati da professionisti per evitare rischi per la salute.

Lo spessore dev’essere compreso tra i 3 e i 6 centimetri, così che l’isolamento sia efficace e, dall’altro lato, non si perdano troppi centimetri nella stanza. Per installarlo è necessario in primo luogo pulire la parete con una spugna umida e del sapone neutro, quindi si devono tagliare a misura i pannelli termoisolanti.

A questo punto si applica uno strato uniforme di malta sulla parete con una spatola dentata, si fissano i giunti o i montanti verticali e si posano i pannelli.

Una volta fissati i pannelli con i giunti forniti, si carteggiano eventuali irregolarità e si intonaca la superfice. Nel caso in cui, poi, si abbiano anche problemi di muffa in casa, è meglio procedere con l’installazione di pannelli antimuffa: in questo caso è necessario creare prima un’intercapedine isolante, per esempio mediante una contro parete in cartongesso da riempire con materiale isolante. Nel caso in cui, però, abbiate dei dubbi, è meglio che vi rivolgiate a un esperto.

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