La scelta di fare 10.000 passi al giorno fa sempre bene alla salute, ma solo se si tiene a mente una regola fondamentale: ecco che cosa fare.
È una convinzione diffusa da tutti che il numero medio di passi che una persona deve fare quotidianamente si aggiri intorno ai 10.000 passi. A stabilirlo sono le varie app di allenamento sugli smartphone, ma la verità è che questa è un’abitudine che deriverebbe da una campagna pubblicitaria di qualche anno fa e non da un obiettivo sanitario.
Non tutti ne sono a conoscenza, ma è stata l’azienda giapponese Yamasa Clock and Instrument Company, in occasione dell’evento dei Giochi Olimpici di Tokyo del 1964, a lanciare quello che è passato alla storia come il “primo contapassi”. Parliamo di un dispositivo che stimolava le persone a fare almeno 10.000 passi al giorno. Quello che però non tutti sanno è che c’è una regola fondamentale da seguire: fare attenzione al tempo in cui si raggiunge l’obiettivo.
In quanto tempo si devono fare 10.000 passi al giorno?
È vero che i 10.000 passi al giorno sono nati da una pubblicità, con uno studio pubblicato sul British Journal of Sports Medicine nel 2024 che ha messo in evidenza come con 2.200 passi al giorno c’è una riduzione del rischio di mortalità, ma bisogna aggiungere che per la riduzione del rischio cardiovascolare si raggiunge tra i 9.000 e i 10.500 passi.
Come ha suggerito l’esperta di walking coaching e autrice di libri sulla camminata, Michele Stanten, il tempo necessario dei 10.000 passi dipende da diversi fattori: il ritmo, la lunghezza del passo e il tipo di percorso scelto. Per completare l’obiettivo è necessario comprendere il legame tra andatura e tempo. In generale, la media di 10.000 passi al giorno equivale a circa 8 chilometri, ed è possibile fare una stima in base alla velocità in cui si cammina:
- Passo veloce (circa 6,4 km/h): 70 minuti
- Passo moderato (circa 5,6 km/h): 80 minuti
- Passo tranquillo (circa 4,8 km/h): 100 minuti
Si tratta di tempi calcolati ipotizzando una camminata continua e senza pause, ma bisogna sempre tener conto di semafori, interruzioni e terreni irregolari che possono influenzare il conteggio finale.
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I benefici della camminata per la salute
Camminare è una forma di esercizio disponibile per ogni persona ed è un’attività completamente economica, perché non è necessaria alcuna attrezzatura speciale oltre alle scarpe da running e a un abbigliamento adeguato. E non è necessario avere un abbonamento a una palestra.
Se si cammina regolarmente, la camminata aiuta a ridurre il rischio di alcuni problemi di salute comuni tra le persone, come obesità, diabete, cardiopatia, ipertensione e depressione. Con una velocità di 6 km/h è possibile bruciare fino a 490 calorie, ma tutto dipende da alcuni fattori come peso, età e metabolismo.
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Nel caso in cui fare 10.000 passi al giorno è difficile, ci sono altri modi per fare movimento senza cambiare la propria routine: camminare 5 minuti ogni ora, così da accumulare 500 passi alla volta; camminare mentre si parla al telefono; passeggiare con amici o partner; usare il tapis roulant durante le pause.
