Con questo semplice trucco, togliere le etichette adesive non sarà più un problema: dimenticate di strofinare.
Non è di certo una novità acquistare un qualsiasi oggetto e, una volta arrivati a casa, accorgersi che è presente una vistosa etichetta adesiva. Questo può capitare con qualsiasi oggetto, dal tagliere in legno al portaoggetti in plastica.
Sebbene sia una pratica comune, quella di etichettare gli oggetti può diventare fastidiosa per chi, in un secondo momento, deve rimuoverle. Ogni tanto (forse sempre) ci si affida alla fortuna: se l’etichetta è abbastanza nuova o plastificata, probabilmente verrà via con estrema facilità. Tuttavia, se questo non accade, non è poi così strano trovarsi di fronte a residui di carta mista a colla.
In quel caso? Acqua calda, sapone e tanto olio di gomito. Se la fatica non vi piace, anche l’olio normale può andare bene: grazie alla sua formula untuosa è noto per rimuovere i residui di colla. In ogni caso ci vorrà del tempo, più o meno lungo in base a come è stata strappata l’etichetta. Ecco, per questo motivo è bene conoscere un metodo che, in pochi secondi, permette di rimuovere qualsiasi etichetta in maniera veloce e senza intoppi.
Tra i vari metodi che si possono sperimentare per rimuovere le etichette, ne esiste uno davvero funzionale che si basa sul calore – un po’ come il principio che permette all’acqua calda di sciogliere la colla. In questo caso però, basta munirsi di una candela e dello scotch.
Il funzionamento è abbastanza semplice. Con lo scotch ricopriamo l’etichetta in questione, per poi appoggiare sopra alla candela accesa la zona interessata, avendo cura di non avvicinarsi troppo alla fiamma e lasciando la superficie sopra di essa per pochi secondi. In questo modo, il calore del fuoco permette alla colla di sciogliersi quanto basta per staccarsi dalla superficie senza recare alcun danno.
In molti utilizzano il phon, passando il calore vicino all’etichetta. Sebbene possa essere anch’esso funzionale (poiché si aziona con lo stesso principio), è leggermente più lento. Il calore forte della fiamma, infatti, riesce a sciogliere la colla in pochi secondi, rendendola propensa a staccarsi dalla superficie, ma non dall’etichetta.
Lo scotch funge da barriera, per evitare eventuali bruciature del materiale che viene a contatto con il calore. Proprio per questo, è bene ribadire che l’etichetta non va avvicinata in maniera eccessiva alla fiamma, ma solo lasciata scaldare per qualche secondo.
Un metodo, questo, che funziona con qualsiasi materiale. Rispetto agli altri, permette di risparmiare tempo, fatica, evitando così il fastidio delle etichette adisive rotte a metà.