Col cambio di stagione lo zerbino di casa rischia di diventare un ricettacolo di germi e batteri. Come igienizzarlo rapidamente e a lungo.
Arriva il maltempo e a farne subito le spese, per così dire, è lo zerbino di casa. Del resto non potrebbe essere altrimenti vista l’ingrata collocazione di questo stuoino di forma generalmente rettangolare, piazzato immediatamente fuori o dentro l’ingresso della nostra abitazione.
Insomma questo piccolo tappeto all’ingresso è il primo, naturale candidato al calpestamento da parte di calzature d’ogni genere che oltretutto con la brutta stagione hanno la deprecabile abitudine di insozzarsi ancor più del solito. Ragion per cui alla pulizia dello zerbino d’ingresso andrebbe dedicata una particolare attenzione, in modo da evitare che polvere, fango e relativi batteri si diffondano anche all’interno di casa nostra.
Sapere come igienizzare lo zerbino di casa, se non è un diktat, è altamente consigliabile. Come fare per pulire al meglio il primo complemento d’arredo che si presenta agli occhi dei nostri ospiti quando si accingono a mettere piede in casa nostra? C’è un metodo rapido e duraturo per igienizzarlo al meglio.
Zerbino di casa, il metodo di igienizzazione rapido e che dura nel tempo
Ammettiamolo: tra gli accessori di casa lo zerbino è uno dei più sottovalutati. Eppure non si limita a risparmiarci una bella dose di sporcizia in casa: accoglie al meglio gli ospiti e già al primo colpo d’occhio dà un’idea della cura di tutto l’appartamento. Non è il massimo essere accolti da uno zerbino rovinato e ormai consumato dalle suole delle scarpe.
È inevitabile: un zerbino poco curato simboleggia un appartamento poco curato. Per igieniizzarlo dovremo seguire una serie ben precisa di passaggi. Il primo step prevede di sbattere lo zerbino con ambedue le mani e da entrambi i lati. Dopo aver rimosso così gran parte della sporcizia dovremo lavare lo zerbino, a mano o in lavatrice.
Se optiamo per il lavaggio a mano dovremo procurarci acqua tiepida e ammoniaca. Dopo aver riempito una bacinella, lasciamo in ammollo lo zerbino prima di risciacquarlo con acqua fredda. Se invece scegliamo la lavatrice, non dovremo fare altro che aggiungere detersivo nel cassettino e del disinfettante prima del ciclo di lavaggio (a bassa temperatura).
In un caso come nell’altro attendiamo che lo zerbino d’ingresso sia completamente asciutto prima di rimetterlo al suo posto. Con quale frequenza dovremo fare la pulizia dello zerbino? In generale almeno ogni tre giorni andrebbe passato l’aspirapolvere. Una pulizia più approfondita andrebbe invece eseguita una volta al mese (lo zerbino in cocco invece va pulito quotidianamente con l’aspirapolvere nei primi tre mesi per rimuovere tutti i peli).
