Il cashback è un’opportunità importante di risparmio fornita a tutti i titolari di Postepay: ecco come fare ad attivarlo per ogni acquisto.
Già da qualche anno sia l’Unione Europea che l’Italia stanno puntando decisamente sulla transizione dei pagamenti in digitale. Tale spinta verso la quasi totale eliminazione dei pagamenti in contanti è finalizzata ad avere un migliore tracciamento delle transazioni e dunque a poter restringere le possibilità di fare riciclo di denaro sporco.
A tal fine il governo Conte aveva anche ristretto l’ammontare della somma massima di pagamento in contanti a 1000 euro, un’ulteriore restrizione che limitava la circolazione di grosse cifre non tracciabili. Oggi il limite è stato nuovamente alzato, non senza polemiche a 5000 euro, il che facilita la circolazione di denaro cash e i pagamenti potenzialmente non tracciabili.
Non è cambiata tuttavia l’intenzione del governo italiano di educare la popolazione al pagamento in digitale, infatti oggi è possibile pagare con carta in qualsiasi esercizio ed anzi il cashback di stato invoglia i consumatori a sfruttare maggiormente le carte per i pagamenti al fine di ottenere un rimborso e dunque uno sconto sulle spese fatte.
Come attivare il cashback su Postepay
Per prima cosa è bene spiegare in cosa consiste il cashback. In pratica si tratta di un programma di ricompensa per le spese effettuate che permette di ottenere indietro una parte della somma spesa. Non esiste un solo tipo di cashback e il programma – quindi di conseguenza anche le ricompense – cambia in base alla tipologia scelta e all’istituto di credito che lo offre.
In linea di massima esistono tre tipologie di cashback: quello con carta di credito che prevede la restituzione di una somma pagata in base agli accordi che la banca – o le Poste – hanno stretto con i partner commerciali (che possono essere anche negozi e ristoranti), quella con carta di debito che prevede la restituzione di una parte della somma spesa da parte della banca stessa e quello con i siti di cashback (Ebates e Rakouten ad esempio offrono questo servizio).
L’ammontare della somma restituita varia secondo due fattori, il primo è l’accordo sottoscritto quando abbiamo aderito ad un programma che prevede una percentuale di restituzione, il secondo è ovviamente la spesa totale. Trattandosi di un’iniziativa volta ad incrementare le spese digitali, più è alta la spesa fatta maggiori sono le somme che tornano indietro.
Come probabilmente saprete anche Poste Italiane offre un programma di cashback di Stato, ma come si può aderire? Niente di più semplice, la prima cosa che bisogna fare è aggiornare la propria app Postepay alla versione più recente, quindi accedere al proprio account e selezionare la voce “Nuovi Servizi”.
All’interno del menu che si aprirà troverete anche la voce “Postepay Cashback”, cliccando su di essa, spunterà la scritta “Scopri” che vi permetterà di conoscere qual è il programma di restituzione previsto dalle Poste. A quel punto dovete confermare la vostra adesione al programma e tutto avverrà in automatico.
Per monitorare le somme maturate nel corso dell’anno con le spese effettuate potete controllare direttamente dall’applicazione oppure farlo tramite l’app IO.
