Quando si prende una casa in affitto è normale avere dei timori, ma baste seguire una regola d’oro per dormire sonni tranquilli e stare sereni, va fatta subito.
Una delle maggiori preoccupazioni per i nuovi inquilini che si trasferiscono in una casa presa in locazione è quella dell’igienizzazione del letto. È un timore legittimo, anche perché non è sempre possibile conoscere qual è la provenienza dei materassi che ci sono in dotazione, né tanto meno se siano stati puliti nel modo corretto dall’affittuario precedente.
L’igiene dei letti, quindi di materassi e cuscini, è fondamentale ed è un cruccio che accomuna tutti i nuovi inquilini che di certo non hanno piacere nel sapere se i tessili utilizzati da sconosciuti precedentemente non siano disinfettati a dovere. È quindi normale domandarsi chi è che si deve occupare della pulizia del letto, ovvero se il proprietario dell’immobili o l’inquilino.
Tutto dipende dagli accordi presi tra proprietario e inquilino, quindi è fondamentale mettere subito le cose in chiaro. Anche se bisogna sottolineare che il Codice Civile sottolinea che il proprietario ha il dovere di consegnare la casa in buono stato di manutenzione. Detto ciò, ci sono dei consigli per disinfettare i materassi usati.
Per stare bene in una casa in affitto è importante disinfettare i materassi usati in dotazione, anche se il proprietario ha l’obbligo di renderli in buone condizioni al primo accesso, verificandone l’assenza di odori e macchie, ma anche di infestazioni di acari o cimici dei letti, che si vocifera che si attacchino anche ai capelli.
In ogni caso, anche se il materasso si presenta in condizioni ottimali è molto importante procedere a una pulizia profonda in autonomia, in questo modo si riducono i rischi e si ha la certezza di dormire bene. In tal caso, la prima cosa da fare è quella di esporre il materasso all’aria e lasciarlo stare per almeno 24 ore, intanto si può procedere a sbattere così da far uscire la polvere.
Per avere la certezza che nessun insetto è presente all’interno del materasso dopo l’esposizione all’aria è importante optare per qualche rimedio casalingo, come cospargere il materasso di bicarbonato di sodio, così da creare un ambiente ostile agli acari e ridurre i cattivi odori. Si potrebbe anche pensare di spazzare il materasso con un panno imbevuto di olio essenziale e acqua, in questo modo i parassiti saranno neutralizzati.
Tra i suggerimenti migliori c’è anche quello di passare il ferro da stiro caldo sul materasso, questo perché gli acari non resistono a più di 55 o 60 gradi. Al posto del ferro da stiro va bene usare anche il vaporetto. Una volta eliminati tutti gli acari presenti sul materasso, si può pensare alla pulizia della superficie e lavare il coprimaterasso ad alte temperature.