Volete installare delle videocamere in casa? Occhio a cosa non si può fare, così potreste rischiare grosso senza saperlo
Sempre più persone, per la propria sicurezza personale tra le mura di casa, decidono di installare delle videocamere di sicurezza. Ce ne sono di diverse sul mercato, acquistabili anche a pochi euro e che possono essere posizionate come meglio si crede in posizioni strategiche. Così da poter tenere sempre sott’occhio ciò che succede, soprattutto in caso di rumori sospetti.
E grazie alla connettività e alle app dedicate, si può monitorare tutto direttamente dallo schermo del proprio smartphone. Ma sapevate che ci sono alcune limitazioni imposte dalla legge? Ebbene sì, anche nelle proprietà private ci sono alcune cose che non si possono fare, altrimenti si rischia grosso. E probabilmente nemmeno lo sapevate, informatevi subito per non correre alcun rischio.
Videocamere in casa, ecco cosa sapere per non rischiare nulla
Di recente, il Garante per la Privacy ha deciso di pubblicare una scheda informativa con tutte le regole fondamentali da seguire se si decide di installare videocamere in casa. Si tratta in particolare di 6 facili accorgimenti dei quali è importante tenere conto per non rischiare nulla. Se anche voi avevate pensato a sistemi di videosorveglianza, informatevi in anticipo così sarete sempre in regola.
- Non si può riprendere tutto: secondo quanto stabilito, le videocamere devono poter riprendere sol Ole aree di propria esclusiva pertinenza. Evitando luoghi esterni alla proprietà privata, in quanto vige la regola della riservatezza dei dati personali
- Non si possono riprendere spazi altrui: può capitare che vengano parzialmente riprese anche aree di terzi, ma non è concesso a livello legale. Anche solo uno spicchio del pianerottolo o delle scale va contro la legge
- Non si possono riprendere tratti dove passano altre persone: pensate per esempio a strade o aree di proprietà privata altrui. Essendo un sistema di videosorveglianza privata, va ripreso solo ciò che è prettamente privato
- Non si può filmare tutto in condominio: parlando di condomini, la videosorveglianza può essere installata previa delibera adottata dall’assemblea con la maggioranza dei partecipanti
- Non si può filmare la strada: tutte le aree pubbliche e le aree aperte al pubbliche non possono per nessun motivo essere filmate dalle videocamere. Soltanto gli enti pubblici come i Comuni e le forze di Polizia possono farlo
- Non si possono usare le registrazioni come si vuole: tutto ciò che viene ripreso non può essere oggetto di comunicazione a terzi o diffusione. Come per esempio avviare uno streaming o una diretta social. Ma nemmeno diffondere le immagini e i video ad estranei