Nelle scorse ore sono state rivelate per sbaglio le caratteristiche e l’aspetto dell’iPhone 17, prossimo telefono di punta di Apple: la differenza con il passato, anche recente, risulta evidente già dal primo sguardo.
l’iPhone 16 è uscito da qualche mese e prima dell’uscita del nuovo modello di telefono Apple bisogna attendere ancora parecchio. Solitamente l’azienda di Cupertino fa la presentazione ufficiale dei nuovi modelli nel mese di settembre, abitudine nata dopo la prima presentazione del telefono che ha cambiato il settore e rimasta per questioni sia scaramantiche che di convenienza economica.
Settembre infatti è un mese di calma per quanto riguarda gli annunci tech, inoltre rappresenta il periodo di ripresa delle normali attività e precede il lungo periodo finale dell’anno in cui ci sono promozioni e festività, una combinazione che dispone gli acquirenti all’acquisto e che è favorevole per le vendite. Fare uscire il nuovo modello a fine anno, dunque, garantisce non solo una maggiore visibilità ma anche un numero più alto di acquisti.
Sfruttare il periodo delle festività per lanciare i nuovi modelli ha un influsso benefico sui bilanci del trimestre finale dell’anno, di conseguenza aiuta ad aumentare le entrate proprio in prossimità della chiusura dell’anno fiscale, il che comporta una crescita dei profitti che non fa bene solo alle casse ma anche all’immagine dell’azienda e – cosa da non sottovalutare – alla soddisfazione degli azionisti e del mercato.
Sebbene dunque le prime informazioni sull’iPhone 17 siano uscite in queste ore – ancora si tratta di semplici indiscrezioni non confermate dall’azienda – non ci sono i presupposti per pensare che Apple abbia intenzione di accelerare i tempi sull’uscita del nuovo modello, che come da tradizione arriverà sul mercato tra fine settembre e inizio ottobre.
Il nuovo design di iPhone 17
A darci un’idea di quello che potrebbe essere il nuovo design scelto da Apple per il prossimo Apple è stato il canale YouTube Front Page Tech, sul quale è stato pubblicato un video raffigurante alcuni render che dovrebbero riguardare proprio l’iPhone 17. Quanto mostrato non ci assicura che Apple deciderà effettivamente di percorrere questa strada – anzi il video stesso vuole smentire quanto emerso da rumor precedenti -, sia perché potrebbero essere render falsi sia perché alla fine potrebbe essere presa una scelta differente in fase di finalizzazione del progetto.
Chiarito questo, passiamo ad analizzare quanto mostrato dal canale YouTube. La prima cosa che salta all’occhio è la fotocamera posteriore: a differenza dei modelli precedenti, Apple avrebbe optato per un modulo orizzontale che ricorda molto quello presente sul Google Pixel 9. Il modulo in questione dovrebbe presentare un sensore unico da 48 megapixel come l’iPhone 16 Pro e un flash per gli scatti notturni.
Dai render emerge anche una dimensione più compatta del telefono che confermano dei rumor precedentemente usciti a riguardo: stando a queste indiscrezioni sarà l’iPhone più sottile mai prodotto con uno spessore di soli 6,25 millimetri (ben 2 in meno rispetto al 16 Pro) che non basteranno tuttavia a renderlo il telefono più sottile in commercio. Pare infatti che il Samsung Galaxy 25 Edge sarà spesso solo 5,84 millimetri.
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Le altre indiscrezioni sulle caratteristiche di iPhone 17 e 17 Pro
Secondo quanto rivelato dal leaker Istant Digital sul social cinese Weibo, la prossima linea di iPhone sarà composta dai modelli iPhone 17, iPhone 17 Pro, iPhone 17 Pro Max e dalla novità iPhone 17 Air (o slim) che è proprio quello di cui sono stati condivisi i dati sullo spessore. Lo stesso informatore ha anticipato che anche la prossima serie di iPhone monterà uno schermo Samsung 4K Oled con un refreshrate a 120Hz.
Sembra dunque che sia stato rinnovato l’accordo tra Apple e Samsung per quanto riguarda la fornitura degli schermi: l’azienda americana ha utilizzato uno schermo Samsung Oled 4K anche per l’iPhone 16 Pro. Istant Digital ha anche anticipato che le cornici dei prossimi iPhone saranno tutte in alluminio, ad eccezione di quelle del modello Air che le monterà in titanio.
Il passaggio all’alluminio sui modelli più performanti e costosi della gamma è indicativo della volontà di Apple di abbracciare un sistema produttivo più rispettoso dell’ambiente, una conferma della volontà di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2030.
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L’ultima indiscrezione emersa, questa volta dai canali social dell’analista Jeff Pu riguarda la velocità di ricarica, sembra che i nuovi modelli potranno contare su una velocità cablata a 35 W.
