C’è un nuovo insetto che può trasmettere una malattia pericolosa per l’uomo, ecco a che cosa prestare attenzione.
L’estate è alle porte e si sa che, soprattutto nel periodo primaverile-estivo, si assiste a un risveglio. Metaforico per l’uomo, ma reale per certi tipi di animali che sono stati ben nascosti durante il periodo invernale o magari un proliferare di essi, durante questo periodo. Anche gli insetti tendono a essere più numerosi, e alcuni possono essere anche piuttosto pericolosi per l’uomo.
C’è un insetto, in particolare, che non è autoctono come hanno potuto notare gli studiosi del Museo Civico di Storia Naturale di Trieste. Lo hanno potuto osservare sull’Altopiano del Carso, e la sua presenza è anche massiccia. Scopriamo, dunque di che tipo di insetto si tratta esattamente e quali conseguenze potrebbero esserci per l’essere umano che viene punto da esso.
I ricercatori hanno scovato, come detto, una massiccia presenza di questo insetto sull’Altopiano del Carso e ne hanno osservato determinate caratteristiche. Stiamo parlando della zecca marginata, insetto non autoctono che, come spiegano gli esperti, sarebbe in maniera più massiccia sul nostro territorio a causa dell’inquinamento climatico. In precedenza, sul Carso vi erano delle lunghe gelate, cosa che ora non si starebbe più verificando in inverno.
Probabilmente, questo avrebbe favorito la presenza dei suddetti insetti. Vi sarebbero anche una serie di rischi correlati alla puntura di questo genere di zecca. In primis, però, è importante dire che, a differenza degli altri parassiti, questa assale gli animali inseguendoli anche per diversi metri. È cacciatrice, in sostanza. Ciò, potrebbe farlo anche con l’uomo.
Inoltre, ci sarebbe la possibilità che trasmetta il virus della febbre emorragica Crime Congo nel nostro continente, come afferma il Centro europeo per controllo e prevenzione malattie. L’uomo potrebbe subire, infatti, una forte sindrome multisistemica con febbre, choc, emorragia.
Per ora, tuttavia, sottolineano gli esperti, il rischio che si diffondano tali insetti attraverso le migrazioni di uccelli è basso. Anche nel caso di questo genere di zecche bisogna rimuoverle subito, perché più restano attaccate al corpo, più aumenta il rischio che possano trasmettere malattie pericolose. Cosa importante da tenere a mente, è quella di usare pinzette per la rimozione, sottili, per non schiacciare il corpo della zecca. Questo, infatti, causerebbe altri problemi.