Questo borgo medievale pochi lo visitano, eppure è citato anche nella Divina Commedia: una tappa imperdibile tra storia e bellezze naturali

Pochi visitano questo straordinario borgo medievale, eppure è citato addirittura nella Divina Commedia di Dante Alighieri. Vi mostriamo una tappa imperdibile tra storia e natura.

Spesso la letteratura classica ci offre degli spunti molti interessanti come quello che è legato a questo splendido luogo. Abbiamo voglia di potarvi all’interno di un contesto straordinario che sicuramente si appresta a essere la meta affascinante per una gita fuori porta. Al di là delle citazioni dantesche qui potrete trovare numerose e imperdibili possibilità sotto ogni punto di vista.

una cittadina e dietro un monte
Questo borgo medievale pochi lo visitano, eppure é citato anche nella Divina Commedia: una tappa imperdibile tra storia e bellezze naturali (Comune) Abruzzo.CityRumors.it

A un primo sguardo avrete la possibilità di perdevi nella natura per fare una bella passeggiata e magari fare il classico picnic che in questo periodo è davvero una tradizione per gli italiani. Non dimenticate l’opportunità di visitare splendide strutture, monumenti e la possibilità di perdervi anche nella storia raccontata direttamente dalle stradine di questo magico scenario.

Ovviamente non mancherà l’occasione di mangiare ogni prelibatezza di un posto che offre piatti freschi e alimenti genuini oltre che scoprire le antiche usanze che si tramandano da generazioni per la preparazione degli stessi. Ora però andiamo a immergerci in un luogo magico e pieno di possibilità.

Un borgo citato nella Divina Commedia, ma dimenticato

Il borgo citato nella Divina Commedia, che però pochi tengono in considerazione, è Tagliacozzo. Nella splendida opera di Dante Alighieri questo posto viene citato nel canto XVIII dell’Inferno, verso 16, all’interno della bolgia dei seminatori di scandalo:

«…e là dove fuggì lo sangue, / piantò Cartagine, e poi Tagliacozzo / dove senz’arme vinse il vecchio Alardo.»

Dante si riferiva di fatto al 1268 quando ci fu la Battaglia di Tagliacozzo tra la Svevia e gli Angiò.

delle abitazioni e una strada in salita
Un borgo citato nella Divina Commedia, ma dimenticato (Comune) Abruzzo.CityRumors.it

Questo comune sorge a 741 metri sul livello del mare e si trova in provincia de L’Aquila, abitato da 6481 abitanti è un luogo caratterizzato da monti tanto che nei dintorni si può anche sciare anche se certamente non è questo il periodo adatto.

Qui possiamo trovare numerose strutture religiose da visitare tra cui il Convento e Chiostro di San Francesco, il Santuario della Madonna dell’Oriente, la Chiesa di Santa Maria del Soccorso e le Edicole della Via Crucis. Tra le architetture civili invece ricordiamo Piazza dell’Obelisco, Teatro Talia, Palazzo Ducale e anche dei ruderi di antichi castelli. Tra i monumenti non dimenticate d visitare la Statua bronzea di Dante Alighieri che si trova davanti alla stazione ferroviaria. Senza dimenticare le tipiche viuzze medievali che sono un piacere per gli occhi.

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Cosa mangiare a Tagliacozzo?

A Tagliacozzo si possono mangiare tutte le prelibatezze tipiche della cucina marsicana. Ovviamente qui si possono trovare anche tutte le specialità legate all’Abruzzo in generale.

manzo brasato con sugo
Cosa mangiare a Tagliacozzo? (Abruzzo.CityRumors.it)

Tra i secondi sicuramente è molto buono e gustoso il manzo brasato al Montepulciano d’Abruzzo, una parte di carne tenera e cucinata per ore riuscendo a regalarci un sapore forte e deciso.

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Tra i dolci ricordiamo le Palombelle e i Cavallucci che sono dei dolcetti ripieni di cacao che vengono donati a bambine e bambini e sono simboli della pace.

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