Pronto a scoprire i mitici sassi d’Abruzzo? L’apparenza inganna, ecco perché ti consiglio di leggere subito questa ricetta incredibile!
Se c’è una cosa che mi fa impazzire, è la scoperta di una ricetta che sa di storia, di nonne e di pomeriggi passati in cucina. E oggi ti porto dritto dritto nel cuore dell’Abruzzo, una regione che non è solo montagne e paesaggi mozzafiato, ma anche tradizioni culinarie che ti scaldano l’anima. Sto parlando dei sassi d’Abruzzo, dei dolcetti che non sono solo buoni, sono un’esperienza.
Involucro croccante, interno friabile che sa proprio di mandorla e una preparazione veloce e molto saporita. Se non hai mai sentito parlare dei sassi d’Abruzzo allora prosegui con la lettura della ricetta, ti conquista di sicuro!
I sassi d’Abruzzo, la ricetta veloce tradizionale di dolcetti pazzeschi
I sassi d’Abruzzo in realtà altro non sono che mandorle pralinate, anche se durante la cottura si allungano un po’ i tempi affinché si indurisca ancor di più la scorza esterna fatta di zucchero. Secondo una leggenda nacquero nel 1900 quando una famiglia povera venne invitata a pranzo da una più benestante. I racconti narrano che la famiglia povera per non presentarsi a mani vuote e ricambiare il favore portò questi dolcetti in un sacchettino ben chiuso da un nastro variopinto.
La ricetta originale inoltre prevede l’aggiunta anche di un cucchiaio di cacao, quindi che ne pensi di fare insieme i sassolini? Ecco di cosa abbiamo bisogno.
Ingredienti
- 2 bicchieri di mandorle sgusciate;
- 1 bicchiere di acqua;
- 1 bicchiere di zucchero semolato;
- 1 cucchiaio di cacao amaro;
Preparazione dei sassi d’Abruzzo
- Come puoi vedere le dosi per preparare i sassi non sono pesate, ma sarà il bicchiere a fornirci il peso reale.
- Tuttavia se vuoi pesare a dovere il tutto riempi di zucchero il bicchiere che vuoi, pesalo su una bilancia e regolati facendo la proporzione.
- Versiamo in una padella antiaderente l’acqua, lo zucchero e le mandorle.
- Accendiamo la fiamma impostandola in modalità dolce e iniziamo a mescolare spesso.
- Dalla presa del bollore mescoliamo continuamente fin quando lo sciroppo creatosi inizierà ad asciugarsi.
- Non appena lo sciroppo sarà asciutto aggiungiamo subito il cacao e mescoliamo con movimenti dal basso verso l’alto.
- Portiamo quindi verso l’alto le mandorle, come se dovessimo mantecare una pasta.
- Non appena noteremo che su ogni mandorla si sarà creato uno strato ben sabbioso e duro spegniamo subito il fuoco.
- Versiamo le mandorle in un vassoio livellandole per non ammassarle e attendiamo che si raffreddino.
- Ecco i nostri sassi d’Abruzzo pronti da gustare!
Consigli
I sassi d’Abruzzo si conservano a lungo in un contenitore ermetico o una scatola di latta, lo zucchero si comporterà come un conservante naturale e non perderanno croccantezza!
