Tra i piatti più buoni da fare a casa c’è la trippa all’abruzzese, pietanza tipica della regione. Non sai che ti mangi se la servi calda con i crostini.
Una delle pietanze più famose in Abruzzo è la trippa alla pennese, una ricetta tradizionale di Penne, una delle località della regione in provincia di Pescara, dove la cucina è tra le cose migliori. È un piatto rustico e particolare, amato da tutti gli abitanti, che negli anni si è diffuso su tutto il territorio, diventando uno dei “cavalli di battaglia” della gastronomia abruzzese.

La trippa all’abruzzese ha origini antichissime e può essere preparato sia come secondo che come piatto unico, soprattutto se ci si accompagnano dei crostini. Questa pietanza pare che sia nata intorno al diciottesimo secolo, quando c’era molta carestia, dove le persone andavano a chiedere lo scarto degli animali che venivano uccisi nelle case più ricche. Nel corso del tempo la ricetta è stata tramandata di generazione in generazione ed è diventata una delle più eseguite nelle case delle famiglie.
Ricetta della trippa all’abruzzese: un secondo colorato, profumato e gustoso
La trippa all’abruzzese, o trippa alla pennese, è un secondo che viene preparato da secoli nell’area centro vestina, ma non solo. Nella ricetta viene utilizzata la trippa di vitello, che è la vera protagonista della pietanza. Insieme si aggiunge la salsa di pomodoro, ma anche le cipolle, il sedano e le varie erbe aromatiche che danno gusto e sapore.

Ingredienti per 4 persone
- 1 kg di trippa di vitello
- 500 g passata di pomodoro
- 1 cipolla
- 1 costa sedano
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- 1 figlia di alloro
- 1 ciuffo di prezzemolo
- mentuccia q.b.
- maggiorana q.b.
- peperoncino q.b.
- formaggio grattugiato q.b.
- 2 cucchiai di olio EVO
- sale q.b.
Procedimento
- Quando si vuole preparare la trippa alla pennese, la prima cosa da fare è lavare la trippa cinque volte, possibilmente tre in acqua calda e due in acqua fredda.
- Poi procedere con il tritare la cipolla e il sedano e tagliare la trippa a listarelle.
- Soffriggere la cipolla nell’olio e lasciarla cuocere fin quando diventa dorata, poi aggiungere la trippa e continuare a rosolare. Aggiungere il mezzo bicchiere di vino bianco e lasciare evaporare.
- Nella padella aggiungere tutti gli altri ingredienti e continuare a cuocere per 2 ore a fuoco lento, aggiungendo l’acqua calda in caso di bisogno.
- Prima di servire e impiattare, lasciar riposare la pietanza per circa 10 minuti e aggiungere abbondante formaggio grattugiato.
N.B. La trippa all’abruzzese può essere conservata per due giorni all’interno di un contenitore ermetico. Chi vuole può congelarla e consumarla in un secondo momento.