Tutti fanno l’arrosto, ma a casa mia a Pasquetta non possono mancare queste costolette di agnello. Con la ricetta abruzzese vai sul sicuro.
I menu pasquali sono tutti pronti e c’è davvero l’imbarazzo della scelta su quale pietanze portare in tavola. Ogni regione ha le proprie tradizioni e anche in Abruzzo ci sono delle preparazioni che non possono mancare. Tra gli alimenti più protagonisti c’è l’agnello, immancabile tra Pasqua e Pasquetta, dove in molti lo scelgono come secondo piatto.

La tradizione assegna un posto di rilievo all’agnello, animale mite che da secoli rappresenta il sacrificio di Gesù per l’uomo. La storia vuole che i cristiani hanno ereditato la tradizione di consumare carne d’agnello durante i giorni pasquali dagli ebrei. Al di là delle considerazioni storiche e religiose, la tradizione culinaria abruzzese vede la carne d’agnello cucinata in diversi modi. Uno dei più buoni e sfiziosi è quello di servire costolette di agnello impanate, la ricetta richiede poco tempo e i passaggi sono semplici.
Come fare le costolette di agnello impanate, la ricetta abruzzese per andare a colpo sicuro
Servire l’agnello in tavola come secondo è un agnello pregiato, una carne che si pone alla base di numerose ricette: arrosto, al forno, in umido, alla cacciatora. Sono tutte preparazioni speciali, ma chi cerca una ricetta più sfiziosa non c’è niente di meglio che procedere con le costolette impanate che, con un pizzico di prezzemolo, portano anche freschezze al piatto.

Ingredienti per 8 persone
- 16 costolette di agnello
- 2 uova medie
- pane grattugiato q.b.
- 2 ciuffi di prezzemolo
- olio di semi di girasole
- un pizzico di sale
Procedimento
- Per preparare le cotolette di agnello impanate, la prima cosa da fare è preparare la carne. In seguito, lavare e asciugare per bene il prezzemolo, per poi tritarlo.
- In un piatto o una ciotola versare il pangrattato e il prezzemolo tritato, per poi procedere a mescolare entrambi gli ingredienti.
- Poi passare alla carne: sbattere le uova e passare le costolette prima nelle uova sbattute e poi nel pangrattato.
- Nel frattempo, mettere a scaldare l’olio di semi in una casseruola in quantità abbondante.
- Quando l’olio ha raggiunto la giusta temperatura, friggere le costolette fino a farle dorare. Servire a tavola quando sono belle calde. Per chi non le vuole friggere, può cuocerle in forno.
N.B. Le costolette di agnello dovrebbero essere consumate appena fatte, così da gustare con tutta la loro croccantezza. Se dovessero avanzare, le costolette si possono conservare in frigo per 1 o 2 giorni al massimo, riscaldare prima di mangiarle.