Torna la pensione a 66 anni (come nel 2011) INPS chiarisce come sfruttarla

Anche nel 2024 è possibile ottenere la pensione a 66 anni? Quali sono le casistiche per poter sfruttare questa uscita anticipata.

I requisiti, dal giorno dell’approvazione della legge Fornero, per andare in pensione li conosciamo tutti. Sono infatti necessari almeno 67 anni ed un minimo di contributi previdenziali versati pari a 20 anni. Ciò nonostante sono possibili anche ingressi anticipati al mondo delle pensioni riservati a talune categorie di lavoratori o che prevedono altri tipi di requisiti più limitanti.

Chi nel 2024 può andare in pensione a 66 anni
Pensione a 66 anni di età, il meccanismo per sfruttare l’uscita anticipata di un anno -Abruzzo.cityrumors.it

E ovviamente in questi casi gli importi del trattamento saranno differenti e sostanzialmente inferiori rispetto a quello del cedolino ‘pieno’. Ma ad oggi è ancora possibile, si domandano in tanti, uscire dal mondo del lavoro un anno prima del previsto? Scopriamo se andare in pensione a 66 anni è fattibile o meno nel 2024.

In pensione a 66 anni, come riuscirci? I dettagli da considerare

Un argomento di primaria importanza attinente al mondo pensionistico è noto come cristallizzazione del diritto e fornisce di per sé una risposta a questo quesito. Anche se le norme del passato relative ai requisiti per andare in pensione non ci sono più, può infatti entrare in gioco questo particolare meccanismo che consente di sfruttarle ancora.

Cristallizzazione del diritto, che cos'è
Come esercitare la cristallizzazione del diritto per quota 102 nel 2024 -Abruzzo.cityrumors.it

Come? Chi ha raggiunto i requisiti per una misura pensionistica nel momento in cui essa era ancora in vigore potrà di fatto ‘bloccare’ il diritto ad interrompere il lavoro e ricevere la pensione sulla base di quella stessa misura.

Questo implica che anche nel caso della pensione con 40 anni di contributi e senza limiti di età, ovvero il sistema in vigore prima della Legge Fornero, sia possibile sfruttare il meccanismo della cristallizzazione del diritto. O meglio quello di Quota 102.

Questo riguarda in particolare i nati nel 1958 che nel 2024 festeggiano il loro 66esimo anno: se sussistono specifiche condizioni potranno sfruttare Quota 102 per andare in pensione, ovvero 38 anni di contributi e 64 anni di età. La misura è stata attiva solo per il 2022 ma chi allora pur avendo i requisiti per sfruttarla non lo ha fatto potrà sceglierla ora.

Tornando invece ai 40 anni di contributi, la pensione sarà possibile ottenerla a partire dai 66 anni. Pertanto chi nel 2022 ha cristallizzato il diritto alla Quota 102 potrà sfruttare, nel 2024, la combinazione 66+40. Andando dunque ad anticipare di un anno l’interruzione lavorativa prevista a 67 anni. Questo perché, ovviamente, avendo continuato a lavorare nel 2022 oggi avrà raggiunto i 40 anni di contributi o sarà prossimo a raggiungerli.

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