Non serve chiedere un aumento al proprio capo per incrementare lo stipendio, ma basta sfruttare un bonus: ecco che cosa fare.
Chiedere un aumento in busta paga è spesso imbarazzante per un lavoratore il quale deve affrontare un confronto con il proprio superiore per avere una promozione. C’è però una soluzione poco conosciuta che permette di far guadagnare più soldi al mese.
Alcuni lavoratori non conoscono tutti i loro diritti e i benefici che possono arrivare dietro alcune misure poco note, anche perché su alcuni argomenti l’informazione scarseggia. Una di queste è il contributo obbligatorio del datore di lavoro al fondo pensione che permette di incrementare in modo significativo lo stipendio di un dipendente. È un contributo che si può usare strategicamente per massimizzare i propri guadagni in futuro.
Aumento stipendio: come funziona il contributo obbligatorio del datore di lavoro al fondo pensione
Tutti i dipendenti che hanno aderito a un fondo pensionistico possono decidere di incrementare la propria posizione personale attraverso un contributo a suo carico. Parliamo di versamenti mensili che vengono erogati nella trattenuta in busta paga di una percentuale del proprio stipendio che viene poi versato dall’azienda al fondo pensionistico.
Entrando nel dettaglio dell’argomento, possiamo dire che il contributo obbligatorio del datore di lavoro al fondo pensione è un beneficio molto importante ed è diverso dagli altri fondi pensionistici. Basti pensare che nel caso in cui si dovesse stipulare il Fondo Telematico c’è una retribuzione lorda dell’1,4% in più per il lavoratore.
In pratica parliamo di un contributo finanziariamente a carico del datore di lavoro, quindi non è trattenuto in busta paga come erroneamente si potrebbe credere, che va quindi a incrementare di diritto la posizione individuale del dipendente senza alcun aggravio per il lavoratore.
È un contributo che rientra nel cerchio ampio di un progetto che vede ampliare il capitale che poi andrà a costituire la pensione integrativa nel futuro. Possiamo benissimo sottolineare come attivare il contributo volontario provoca una reazione a catena necessariamente positiva in merito alla posizione personale.
Dunque, si tratta di una vera opportunità per i lavoratori che vogliono vedere il proprio stipendio aumentare senza avere la faccia tosta di dover chiedere un aumento o una promozione. Un beneficio che si conosce ancora poco ma che è previsto per legge e può essere richiesto da tutti i dipendenti.
