L’afa e il caldo durante l’estate non danno tregua, in molti scelgono l’aria condizionata per ovviare al problema della canicola estiva, ma è importante capire come usarla per non avere problemi di salute.
Raffreddare e deumidificare, è meglio acquistare un condizionatore che, oltre a raffreddare l’ambiente, lo possa deumidificare; succede infatti che, sebbene la temperatura non sia eccessiva, si abbia ugualmente una sensazione di caldo, dovuta proprio alla forte umidità che impedisce al sudore di evaporare, raffreddando così la superficie del corpo.
Mai troppo freddo, non si deve regolare il condizionatore a una temperatura troppo bassa, perché il freddo eccessivo, in particolare se ci si espone direttamente al getto d´aria, può provocare mal di schiena, torcicollo, paralisi facciali e addirittura attacchi di dissenteria accompagnati da crampi alla pancia. In quest´ultimo caso è consigliabile bere molto per reidratare l´organismo, integrando i liquidi perduti.
Qual è la temperatura ideale su cui impostare il climatizzatore? La risposta è tenere il condizionatore inferiore di 5 o 6 gradi rispetto a quella esterna, ma non di più, perché altrimenti il fisico sarebbe sottoposto a sbalzi difficili da sopportare. A risentirne sono soprattutto le difese dell’organismo, che diventa così più esposto ai microrganismi di natura virale o batterica, causa di raffreddori e bronchiti.
Durante la notte, invece, la temperatura dovrebbe essere più alta di quella diurna, visto che il corpo a riposo, produce meno calore.
Un aspetto che spesso si dimentica di curare è la manutenzione degli impianti di condizionamento, è di fondamentale importanza applicare un’attenta e frequente pulizia dei filtri affinché si impedisca che polvere, pollini, acari che si sono raccolti all´interno degli apparecchi, ricircolino nell´ambiente provocando allergie e asma.