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Economia e Finanza

Sei in partenza? Occhio a cosa metti nel bagagliaio: se ti fermano e trovano questo, ti bastonano sul serio

Tempo di vacanze e tempo di partenze. Ma attenzione a cosa metti nel bagagliaio: se trovano un certo oggetto, la multa sarà salatissima.

Luglio, per la maggior parte di noi, è il mese della partenza. Si parte per il mare oppure per la montagna e ci si gode qualche settimana di riposo e di divertimento con la famiglia o con gli amici o anche in solitaria. L’importante è staccare un po’ la spina e disintossicarsi dallo stress cittadino.

Sei in partenza? Occhio a cosa metti nel bagagliaio: se ti fermano e trovano questo, ti bastonano sul serio/Abruzzo.cityrumors.it

Molti scelgono l’aereo come mezzo di trasporto: comodo, rapido e, ormai anche piuttosto economico. Alcuni optano per il treno: sicuramente una scelta ecologica anche se non proprio economica soprattutto se si è in tanti. Gran parte delle famiglie, infine, prediligono la cara vecchia automobile che consente anche una maggiore autonomia una volta raggiunta la destinazione.

E quando si parte ci si preoccupa di portare con sé tutto ciò che ci servirà, soprattutto se staremo via qualche settimana. Ma attenzione a non riempire troppo il bagagliaio e, soprattutto, a non riempirlo con le cose sbagliate perché quest’anno i controlli sono stringenti e fioccano sanzioni belle pesanti.

Nuovi divieti: attenzione a cosa metti nel bagagliaio

Luglio è mese di vacanze e, soprattutto, è mese di partenze e per garantire la massima sicurezza possibile sulle nostre strade, sono stati intensificati i controlli. Controlli che riguarderanno soprattutto ciò che trasportiamo nel bagagliaio. Vediamo cosa evitare se non vogliamo sanzioni da incubo.

Nuovi divieti: attenzione a cosa metti nel bagagliaio/Abruzzo.cityrumors.it

Ricevere una multa che costa più di una settimana al mare non è proprio l’ideale ma è ciò che succederà a chi non rispetterà alla lettere le regole ferree del Codice della Strada. Ad essere attenzionate in questi giorni sono le auto della categoria M1, cioè quelle adibite al trasporto di persone.

Queste ultime possono, naturalmente, trasportare anche oggetti ma devono attenersi a dei limiti ben precisi. Limiti fissati per cercare di arginare quanto più possibile il rischio di incidenti. Ad esempio, la regola base che tutti dovrebbero conoscere è la seguente: larghezza complessiva del veicolo non può superare i 2,55 metri, l’altezza massima è fissata a 4 metri, e la lunghezza totale, incluso l’eventuale traino, non deve eccedere i 12 metri. Ma non è tutto: ci sono regole altrettanto rigorose su ciò che mettiamo nel bagagliaio e ad essere multati ci vuole davvero un attimo.

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Pioggia di sanzioni: ecco cosa non puoi portare nel bagagliaio

Se stai per partire fa attenzione a cosa metti nel bagagliaio. Non solo: massima attenzione anche al peso e al posizionamento degli oggetti o le vacanze saranno rovinate prima ancora di cominciare.

Pioggia di sanzioni: ecco cosa non puoi portare nel bagagliaio/Abruzzo.cityrumors.it

Per la fretta hai sistemato male un carico nel bagagliaio oppure sul tetto dell’auto? Sappi che la multa potrebbe arrivare fino a 1690 euro. La sanzione, infatti, può pioverti addosso non solo in relazione alla quantità di oggetti trasportati ma anche in relazione al loro posizionamento: se li hai messi in modo tale che possono ostruire la visibilità allora verrai sanzionato esattamente come se le dimensioni superano i limiti.

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Vietatissimo trasportare oggetti che strisciano a terra o carichi che sporgono lateralmente oltre 30 cm dalle luci di posizione. Inoltre il peso del carico è determinante: non deve aumentare il peso del veicolo di oltre il 5% o la sanzione potrà arrivare fino a 1734 euro. Non proprio il modo migliore per iniziare le ferie!

Samanta Airoldi

Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.