È possibile finalmente fare domanda per un Bonus molto richiesto che permette di ottenere fino a 8000 euro. Ecco tutto quello che devi sapere per richiederlo.
Molti dei Bonus che si possono richiedere riguardano l’efficientemente energico e la sostenibilità ambientale. Finalmente sono state sbloccate ufficialmente le domande per richiedere un Bonus con cui ottenere tantissimi soldi proprio per effettuare un intervento di questo tipo.
Sono state rese note le modalità di presentazione della domanda, la data entro cui farlo, i requisiti per richiedere il Bonus e l’importo ottenibile. Andiamo a vedere tutto quello che bisogna sapere in merito a questa domanda.
Cos’è il Bonus fino a 8000 euro e come richiederlo
Il Bonus fino a 8000 euro altro non è che il Bonus colonnine elettriche domestiche, un contributo che permette di ottenere l’80% del prezzo di acquisto e posa della struttura per la ricarica dei veicoli che vanno ad energia elettrica.
Non vale il solo acquisto, ma deve esserci anche la posa. Rientrano:
- le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie
- gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio
- le spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi
- i costi per la connessione alla rete elettrica, tramite attivazione di un nuovo POD (point of delivery)
Con questo Bonus si può ottenere fino a 8000 euro in caso di installazione delle colonnine di ricarica sulle parti comuni degli edifici condominiali, e fino a 1500 euro per gli utenti privati. Possono richiedere il Bonus colonnine elettriche domestiche coloro che hanno acquistato e installato l’infrastruttura di ricarica nel periodo dall’1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.
Ogni soggetto, che sia persona fisica o uno dei condomìni, può presentare una sola domanda. La domanda per ottenere il Bonus può essere presentata a partire dalle ore 12:00 del 15 febbraio 2024 e fino alle ore 12:00 del 14 marzo 2024, tramite la piattaforma disponibile online. Sarà sufficiente autenticarsi con SPID (sistema pubblico di identità digitale), CIE (carta d’identità elettronica) o CNS (carta nazionale dei servizi) e compilare il modulo elettronico.
Si ricorda che tutte le spese sostenute devono essere documentate ed effettuate con pagamenti tracciabili. Una volta presentata la propria domanda, bisognerà attendere la chiusura dello sportello. Trascorsi 90 giorni, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, emana il decreto di concessione ed erogazione dei contributi, rispettando l’ordine cronologico di ricezione delle domande. In seguito, verrà erogato l’importo spettante del Bonus direttamente sul conto corrente dei soggetti beneficiari.