PESCARA – Richiamare l’attenzione su opere nelle quali un ritrovato equilibrio tra uomo e natura apre un orizzonte nuovo, capace di valorizzare le nostre radici e indicare un modello culturale forte e denso di sviluppi e approfondimenti.
Con questo obiettivo torna il Premio nazionale di letteratura naturalistica “Parco Maiella”, che anche quest’anno si svolge nel mese di luglio ad Abbateggio (Pescara), uno de “I borghi più belli d’Italia”, con la cerimonia di premiazione in programma sabato 23 con ospite d’onore l’attrice Paola Gassman e presidente di Giuria Lapo Pistelli, director Public Affairs di Eni.
Promosso dall’Associazione “Alle falde della Maiella” in collaborazione con l’Amministrazione comunale, il Premio è stato presentato stamattina a Pescara dal presidente del Premio e dell’associazione “Alle falde della Maiella”, Antonio Di Marco, da Marco Presutti, docente e componente della direzione artistica, dal presidente del Parco nazionale della Maiella Lucio Zazzara, e dai componenti della giuria Alfredo Mazzoni, docente, e Marzio Maria Cimini, intellettuale e scrittore.
“Venticinque anni fa l’idea di un premio di letteratura naturalistica nacque come provocazione silenziosa nei confronti di chi con molta leggerezza si avvicinava al borgo di Abbateggio, la nostra casa, con interessi diversi da quelli comunitari”, ha ricordato Di Marco. “Il nome che scegliemmo per il concorso lo suggerì il territorio: Premio Parco Majella e diversamente non avrebbe potuto essere. Iniziammo a lavorare per offrire ad un pubblico nuovo e aperto al confronto la possibilità di conoscere e assaporare la semplicità e la genuinità dell’accoglienza abruzzese sotto una luce nuova, quella del confronto letterario e dello scambio multiculturale”.
“Sono passati venticinque anni e, ripercorrendo uno ad uno i momenti delle cerimonie preparate, gli ospiti che si sono avvicendati, i giurati e i presidenti di giuria, gli autori e tutte le personalità a vari titoli che hanno visitato Abbateggio, posso dirmi onorato e compiaciuto dell’impegno costante e sostanziale messo in campo finora”.
“Venticinque anni, tuttavia”, ha aggiunto il presidente, “sono solo una parte della storia del premio letterario, un punto di riflessione per una progettazione successiva, verso la quale la realtà più recente ci obbliga a muovere. E nella serata del 23 luglio celebreremo proprio questo: il territorio, la natura, l’ambiente, i cambiamenti sociali e culturali in corso attraverso il lavoro letterario di chi osserva e cerca di comprendere e spiegare la realtà dall’interno, come soggetto agente, non come osservatore. Gli ospiti della cerimonia, il presidente di giuria Lapo Pistelli, director Public Affairs di Eni, e l’ospite d’onore Paola Gassman, grande interprete teatrale, daranno all’evento la nota d’importanza più adeguata che potessi desiderare e sarò ben lieto di condividere con loro e con i nostri ospiti la celebrazione della premiazione e dell’anniversario d’argento del Premio Parco Majella”.
L’iniziativa culturale nasce nel 1998 con l’intento di sensibilizzare alle tematiche ambientali, promuovendo nel contempo l’intero territorio del Parco nazionale della Maiella. Nei suoi primi 24 anni ha realizzato un vero e proprio albo d’onore della scrittura verde costituito da autori nazionali e internazionali: oltre 1.500 partecipanti, 250 vincitori e 100 premi speciali. Nel corso degli anni ha assunto anche una valenza internazionale, vedendo la partecipazione e la collaborazione di personalità non solo illustri, ma provenienti da varie parti del mondo: Canada, Stati Uniti, India, Argentina, Germania e Svizzera. Molti vincitori, peraltro, si sono in seguito aggiudicati i prestigiosi Premio Strega e Campiello.
Si sono avvicendati alla presidenza della Giuria personaggi del calibro di Tara Gandhi, Bhattacharjee, Dacia Maraini, Rita El Khayat, Ruggero Leonardi, Alda D’Eusanio, Lucio Marcotullio, Enzo De Caro, Michele Mirabella, Daniele Mocio, Benedetta Rinaldi, Roberta Morise, Annalisa De Simone.
I lavori pervenuti vengono suddivisi nelle varie sezioni in cui si articola il Premio e sono valutati da una giuria, nominata dalla direzione artistica del Premio Parco Maiella, di concerto con il presidente del premio e dell’Associazione “Alle Falde della Maiella” di Abbateggio, composta da docenti di lingua e letteratura italiana, scrittori, giornalisti, studiosi ed esperti del settore editoriale e autorevoli membri di associazioni ambientaliste.
Durante la serata di cerimonia di premiazione, in Piazza Madonna del Carmine, si ha la proclamazione ufficiale dei vincitori e l ́assegnazione di premi speciali. I nomi dei vincitori vengono resi noti solo durante la serata finale del Premio. Si inizia alle ore 17,00 con l’accoglienza, da parte di sindaco e amministrazione, del presidente di Giuria, giurati e finalisti nella sede municipale per un brindisi e un saluto istituzionale. Seguirà un incontro-dibattito alla presenza degli autori finalisti. Alle ore 20,00 cerimonia di premiazione.
La 25esima edizione del Premio si articola nelle seguenti sezioni: Narrativa, Saggistica, Giornalismo, Poesia.
LE OPERE E GLI AUTORI FINALISTI E/O DESTINATARI DI PREMI SPECIALI
SEZIONE A) NARRATIVA EDITA
SEZIONE B) SAGGISTICA EDITA
Gavi (AL)
SEZIONE C) GIORNALISMO
30 dicembre 2021
2021
SEZIONE D) POESIA