La domanda di prestito non verrà accettata se il richiedente non dimostra di avere affidabilità creditizia. La busta paga è importante ma è anche fondamentale?
Sempre più cittadini fanno richiesta di un prestito alla banca o alla finanziaria. Il problema è che l’attuale costo della vita non permette di accumulare chissà quanti risparmi. Di conseguenza per affrontare una spesa improvvisa la maggior parte delle persone non ha la liquidità necessaria a disposizione. Significa che l’unica strada da percorrere è quella di fare domanda di un prestito.
Le banche prima di concedere la somma richiesta verificheranno l’affidabilità creditizia del possibile cliente. Valuteranno la possibilità di corrispondere mensilmente le rate del finanziamento e controlleranno il CRIF per accertare che il richiedente non sia un cattivo pagatore oppure un protestato. La busta paga da lavoro dipendente a tempo indeterminato è il documento che apre le porte al prestito.
La banca non avrà problemi ad accettare la richiesta se il cliente mostra le sue buste paga mensili. Se così non dovesse essere, potrebbe esserci necessità di un garante che copra le spalle al richiedente in caso di necessità. E se non dovessero esserci né busta paga né garante?
Il prestito senza busta paga né garante è possibile?
In due casi è possibile ottenere un prestito senza presentare la busta paga né avere un garante. Parliamo del prestito d’onore e dei prestiti garantiti dagli enti pubblici. I primi sono finanziamenti rivolti agli studenti delle scuole secondarie e agli universitari. Le banche accetteranno la domanda di prestito se la somma serve per pagare le spese scolastiche e portare a termine il percorso formativo.
Il prestito d’onore, però, viene concesso solamente a chi ha una media molto alta e una carriera scolastica senza macchie. I tassi sono agevolati se il prestito nasce da un accordo tra enti convenzionati e Istituto scolastico.
I finanziamenti garantiti dagli enti pubblici, invece, non richiedono garanzie perché si appoggiano a Fondi europei o statali. Si rivolgono ai giovani, alle donne, agli inoccupati e disoccupati che intendono avviare un’attività imprenditoriale o farla crescere. Spesso si tratta di un prestito a fondo perduto o con tassi agevolati. Non richiede la presenza di un garante.
A chi rivolgersi per ottenere un prestito senza busta paga né garante? Le alternative sono Poste Italiane, Compass, Agos, Cofidis e Findomestic. Ricordati però di leggere sempre con attenzione le varie clausole.