Se sei alla ricerca di una strategia per aumentare l’assegno mensile e avere più soldi sulla pensione, abbiamo quello che fa al caso tuo.
Oggi vogliamo parlare della possibilità di avere più soldi sulla pensione utilizzando il cosiddetto supplemento. Si tratta di un diritto che hanno molti pensionati, di cui alcune persone non sanno nulla. Con l’introduzione del meccanismo delle Quote è stato stabilito che il pensionato non ha la possibilità di continuare a lavorare dopo essere andato in pensione.
Questa condizione dovrà essere rispettata anche nel corso del 2024, anche per i lavoratori che fruiscono dell’APE sociale. In realtà, il pensionato ha la possibilità di svolgere un’attività da lavoratore autonomo occasionale purché il reddito annuo maturato non sia superiore a €5000. Tuttavia, resta il vincolo che non riguarda altre misure di pensionamento.
Aumentare l’assegno mensile: che cos’è il supplemento
I lavoratori che accedono alla pensione ordinaria o ad altre forme di pensionamento potrebbero continuare a svolgere un’attività lavorativa. Quest’opportunità non è riconosciuta per coloro che beneficiano del sistema delle quote, per le quali è necessario rispettare un reddito annuo che non sia superiore a €5000. Inoltre, il pensionato può svolgere solo lavoro autonomo occasionale.
Per le altre tipologie di pensionamento, invece, questo limite non sussiste dando la possibilità al pensionato che ne ha l’opportunità di arrotondare la pensione. Durante le attività da lavoratore dipendente, il pensionato continuerà a versare contributi, per i quali l’obbligo non decade.
La valutazione dei contributi versati in data successiva al pensionamento si chiama supplemento di pensione. In pratica questi versamenti contributivi non saranno persi, anche se è già stata liquidata la pensione. Questa infatti può essere ricalcolata sulla base del supplemento di pensione.
In base a quanto stabilito dalle regole previste dall’istituto previdenziale, il supplemento di pensione non è riconosciuto in via automatica. Ciò vuol dire che dovrà essere il pensionato a presentare stanza all’INPS. Per poter presentare la richiesta, è necessario rispettare alcune regole. Devono essere trascorsi almeno due anni dalla data di pensionamento e il pensionato deve aver raggiunto già 67 anni di età.
Il supplemento infatti può essere richiesto ogni due anni, qualora proseguono i versamenti contributivi. Se il pensionato versa i contributi nella Gestione separata dovrà seguire regole diverse: il primo supplemento potrà essere richiesto dopo 2 anni dal pensionamento; il secondo supplemento potrà essere richiesto dopo cinque anni dal precedente. Ora sappiamo come aumentare l’assegno mensile di pensionamento sfruttando il sistema del supplemento!