Lista nera di Putin: ci sono anche due abruzzesi

Dopo la morte di Navalny, cresce il timore per le persone presenti nella cosiddetta lista nera di Vladimir Putin. E ci sono anche due abruzzesi.

Il dibattito sulla morte di Navalny non si spegne. In queste ultime ore, inoltre, cresce il timore per le persone presenti nella lista nera di Vladimir Putin. E Alessandro Orlowski, esperto di propaganda informatica, ha pubblicato i nomi italiani finiti nel mirino del presidente russo per motivi diversi.

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La lista nera di Putin comprende anche due abruzzesi – abruzzo.cityrumors.it – foto Ansa

E’ un elenco di circa 90mila persone presenti in tutto il mondo e tra questi ci sono anche 25 italiani. Il nome sicuramente più conosciuto è quello di Giulia Schiff, che due anni fa ha deciso di arruolarsi con l’Ucraina nella guerra in Donbass. Ma sono presenti anche due abruzzesi. Andiamo a vedere chi sono e il motivo per cui si trovano in questa lista.

Due abruzzesi nel mirino di Putin

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Ecco chi sono i due abruzzesi finiti nel mirino di Putin – abruzzo.cityrumors.it – foto Ansa

Sono due gli abruzzesi presenti nella lista nera di Putin. Il primo è Giovanni Di Massa, un manager che attualmente lavora come ingegnere per la Iss Energetiche. Il suo nome non è sicuramente nuovo per la cronaca italiana e russa. Lo scorso giugno, infatti, fu fermato dagli inquirenti a bordo di un’auto con oltre 1 grammo di mefedrone. Accusa che lo aveva portato a lasciare la Russia in modo legale.

Ma nel mirino di Putin è finito anche Matteo Angelucci, un 34enne originario di Pescara che di mestiere fa l’informativo. Non è chiaro il perché della sua presenza in questa lista. Di certo ora si dovrà prestare la massima attenzione per non dover fare i conti con nuovo caso Navalny.

La lista nera di Putin

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Putin e la sua lista nera – abruzzo.cityrumors.it – foto Ansa

Non sembrano esserci rischi immediati per i due abruzzesi e per molti dei 25 italiani presenti in questa lista nera. Ma di certo far parte di questo lungo elenco non è sicuramente una buona notizia. Ora entrambi dovranno prestare la massima attenzione e non commettere un passo falso.

La speranza da parte di tutti è naturalmente quella che tutto si possa andare avanti senza notizie di fermi o di altro. E magari nel giro di poco tempo di uscire da questa lista nera.

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