I pensionati devono fare molta attenzione, si rischiano grossi grattacapi se non si invia all’Inps un particolare documento, i dettagli.
Le attività di controllo e revisione degli assegni pensionistici sono una necessita per le casse Inps, al fine di eliminare sprechi e pagamenti non dovuti. Non sono obbligati tutti i pensionati che devono certificare la propria posizione reddituale ma alcune categorie nello specifico.
Infatti proprio uno degli ultimi messaggi dell’Inps ha come oggetto una campagna di verifica per evitare il fenomeno delle indebite percezioni delle pensioni. Questa operazione di controllo e prevenzione è effettuata mediante una serie di passaggi, indicati nella comunicazione Inps. Ma vediamo qualche dettaglio.
Chi sono i pensionati interessati dalle verifiche dell’Inps
La campagna di verifica riguarda l‘esistenza in vita 2024/25 dei pensionati italiani residenti all’estero. Si tratta di un accertamento che l’Inps svolge ogni anno proprio per scongiurare le indebite percezioni. Il controllo è effettuato attraverso la banca che si occupa all’estero del servizio di pagamento delle pensioni per conto dell’Inps.
Quindi tutti i pensionati che ricevono una pensione dall’Inps e vivono all’estero, devono rendere conto alla Citibank, seguendo le istruzioni e rispettando le date indicate. L’accertamento serve proprio per constare l’esistenza in vita dei titolari dell’assegno pensionistico. Il periodo di svolgimento dei controlli avviene in 2 fasi distinte a seconda dei Paesi di destinazione delle pensioni e di residenza del pensionato.
La prima fase coinvolge i pensionati residenti in Africa, Oceania, Europa (a esclusione dei Paesi scandinavi e di quelli dell’Est). La seconda parte dell’operazione riguarda Sud America, Centro America, Nord America, Asia, Estremo Oriente, Paesi scandinavi, Paesi dell’Europa dell’Est e Paesi limitrofi.
Il messaggio Inps numero 4071 ha indicato le date delle operazioni. Dal marzo 2024 al luglio 2024 sono coinvolti i pensionati di residenti in America, Asia, Estremo Oriente, Paesi scandinavi, Paesi Est Europa e limitrofi. Dal 20 marzo Citibank invia le richieste di attestazioni che dovranno pervenire alla banca entro luglio 2024.
Senza attestazione il pagamento della rata di agosto avviene di persona presso le agenzie della Western Union del paese di residenza. Senza riscossione personale o attestazione di esistenza in vita, il pagamento viene sospeso dal settembre 2024. La seconda fase riguarda Europa, Africa e Oceania, dal settembre 2024 a gennaio 2025. Il meccanismo è il medesimo.
Arriverà la comunicazioni ai pensionati dal 20 settembre 2024, attestazione che devono far pervenire entro gennaio 2025. Tutte le istruzioni saranno fornite ai pensionati direttamente da Citibank.
