Pensioni 2025: aumenti e svolta per le donne, le nuove regole

In arrivo delle novità per quanto riguarda le pensioni nel 2025. Ci saranno degli aumenti per le donne: ecco le nuove regole da conoscere.

Dal 1° gennaio 2025 ci saranno diverse novità sul tema pensionistico. Se da una parte bisognerà attendersi degli aumenti per gli importi degli assegni, dall’altro le nuove regole di calcolo porteranno brutte notizie per chi andrà in pensione dal prossimo anno rispetto a chi è andato quest’anno. È bene sottolineare che ci sono delle misure di flessibilità per chi vuole anticipare l’uscita dal lavoro, soprattutto per le donne.

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Pensioni 2025: aumenti e svolta per le donne, le nuove regole – abruzzo.cityrumors.it

Grazie soprattutto alle ultime sentenze messe in atto dalla Corte di Cassazione, si potrebbe verificare un allentamento dei requisiti di accesso alla pensione anticipata, anche se bisogna aspettare che l’INPS si pronunci in merito. A questi cambiamenti bisogna aggiungere che ci sarà un aumento degli importi, rendendo di fatto il sistema pensionistico leggermente diverso a quello che è stato fino ad oggi, potando vantaggi e svantaggi in base alle categorie di appartenenza.

Pensioni 2025: tutte le novità dal 1° gennaio

La prima novità che riguarderà le pensioni nel 2025 è il calcolo degli assegni, in quanto verranno applicate nuove regole per determinare la somma per chi rientrerà nel sistema contributivo. Dal 1° gennaio, il coefficiente sarà più basso e ciò vuol dire che chi andrà in pensione l’anno prossimo avrà un importo inferiore. Ma potrà beneficiare di una rivalutazione più favorevole dei contributi versati, in quanto il tasso di capitalizzazione è stato fissato al 3,662%. Di conseguenza, quindi, l’importo finale sarà più alto.

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Pensioni 2025: tutte le novità dal 1° gennaio – abruzzo.cityrumors.it

È bene poi indicare che non ci saranno modifiche per l’accesso alla pensione. Quindi i requisiti rimarranno sempre gli stessi: per le pensione di vecchiaia il limite è 67 anni di età e almeno 20 anni di contributi; mentre per la pensione anticipata il limite è 42 anni e 10 mesi di contributi. Sono state anche confermata le misure di flessibilità come Quota 103, Ape Sociale e Opzione Donna.

Tuttavia, per le donne e per chi vuole andare in pensione prima ci saranno delle novità in quanto dal 2025. Le donne con figli potranno avere un aumento dello sconto con un massimo di 16 mesi, a differenze dei 12 mesi previsto quest’anno. Ci sarà anche la possibilità di considerare la rendita del fondo pensione per raggiungere la soglia dell’assegno anticipato.

Per andare in pensione a 64 anni con 40 anni di contributi versati, è richiesto un montante accumulato di almeno tre volte pari all’assegno sociale. Tuttavia, le cose sono un po’ di verse per le donne con uno o due figli, perché il valore può essere ridotto a 2,8 volte o 2,6 volte. Coma anticipato, la situazione delle donne è aiutata anche dalle sentenze della Cassazione.

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