L’Italia sta diventando un Paese sempre più tecnologico. Anche patente e tessera sanitaria ben presto si possono avere sul cellulare. I dettagli
Ben presto gli italiani potranno utilizzare anche i documenti in modo digitale. Ai giorni d’oggi quando si esce di casa bisogna sempre stare attenti a non dimenticare la tessera sanitaria o la patente. Ora la situazione è pronta a cambiare grazie alla prima versione dell’It Wallet.
Il portafoglio digitale ben presto sarà europeo, ma l’Italia ha deciso di anticipare un po’ la scelta e portare gli italiani a lasciare al sicuro la patente e la carta d’identità visto che sono sul cellulare. Una comodità in più per i nostri concittadini. Naturalmente per il momento siamo solamente alla prima versione e presto ci potranno essere degli aggiornamenti. Andiamo a vedere come funziona e quali sono le grandi novità.
Patente e tessera sanitaria digitale: ecco come funziona
Al momento la patente e la tessera sanitaria possono essere caricate sull’applicazione Io nella sezione documenti. Ma anche quella europea di assicurazione malattia e la carta europea della disabilità. Per ora questi potranno essere utilizzati solo in sostituzione di quelli fisici. Si sta comunque lavorando per renderli solamente digitali.
Stando alle informazioni che si hanno a disposizione, la patente di guida potrà essere utilizzata solamente in Italia in caso di controlli delle forze dell’ordine. La tessera sanitaria e quella europea di assicurazione malattia consentiranno di accedere a tutte le prestazioni del nostro SSN e all’interno dell’Ue per poter richiedere i rimborsi. Per quanto riguarda la carta europea della disabilità vale l’uso per i servizi di quello fisico. Come spigato in precedenza, si tratta solamente di una prima versione e quindi non è da escludere che in futuro possano esserci delle novità in questo senso.
Il portafoglio digitale
Il portafoglio digitale è stato ideato dall’Unione Europea per consentire a tutti i documenti di essere validi nel Vecchio Continente. Ma il governo italiano ha deciso di muoversi anche in autonomia e anticipare le tempistiche di Bruxelles. L’app IO ora è pronta ad accogliere tutti i documenti in una prima versione destinata comunque ad avere aggiornamenti nelle prossime settimane.