Vuoi conoscere tutte le date dei pagamenti dell’Inps? Ecco quello che devi sapere e le date da segnare sul calendario.
L’INPS ha recentemente comunicato le importanti scadenze e date relative al pagamento dell’Assegno di Inclusione (AdI) e dell’Assegno Unico e Universale (AUU) per i figli a carico per l’anno corrente.
Per quanto riguarda l’Assegno di Inclusione (AdI), a partire dal 26 gennaio 2024, l’INPS inizierà ad erogare i primi pagamenti relativi alle domande presentate entro il mese di gennaio, accompagnate dal Patto di Attivazione Digitale (Pad) stipulato nello stesso periodo. È fondamentale rispettare questa scadenza per ottenere i benefici previsti. Nel caso in cui il Patto di Attivazione Digitale venga sottoscritto in ritardo, il riconoscimento dell’assegno inizierà dal mese successivo alla sottoscrizione.
L’INPS ricorda che, per accedere a questo beneficio, è necessario presentare la domanda di AdI, iscriversi al Sistema Informativo di Inclusione Sociale e Lavorativa (Siisl) e sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale per il nucleo familiare.
Per quanto riguarda l’Assegno Unico e Universale (AUU) per i figli a carico, l’INPS ha confermato che le domande presentate in passato rimangono valide per gli anni successivi, a meno che non siano state decadute, revocate, rinunciate o respinte. È tuttavia responsabilità degli utenti comunicare eventuali cambiamenti nelle domande esistenti, come ad esempio la nascita di un nuovo figlio.
Si raccomanda di presentare una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il 2024 al fine di determinare l’importo dell’assegno. In assenza di un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), l’importo dell’AUU sarà calcolato a partire da marzo 2024, secondo gli importi minimi previsti dalla normativa.
Per quanto riguarda le date di pagamento nel primo semestre del 2024, l’INPS ha stabilito il seguente calendario:
Di solito, il pagamento della prima rata avviene nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda, con la possibilità di effettuare conguagli per correggere eventuali discrepanze tra le rate effettive e quelle dovute.
Queste date possono subire variazioni o ritardi dovuti a diverse circostanze. L’INPS sottolinea che i pagamenti saranno effettuati in genere nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda, ma potrebbero esserci conguagli in seguito per correggere eventuali discrepanze tra le rate effettive e quelle dovute.
Si consiglia a tutti i beneficiari di verificare regolarmente l’arrivo dei pagamenti sul proprio conto corrente e di contattare l’INPS in caso di eventuali ritardi o problemi. Se hai qualsiasi dubbio puoi sempre chiedere informazioni anche al Caf che segue le tue pratiche.