Nuove strette in arrivo con il nuovo Codice della Strada: si potranno guidare i monopattini, ma solo in determinate condizioni.
Il DDL proposto per il Codice della Strada è ormai realtà. Lo scorso 20 novembre, la riforma ha ricevuto il via libera dalla Camera, con ben 350 emendamenti respinti dall’opposizione. Con le nuove leggi che hanno ottenuto conferma definitiva, si prevede vita dura ai trasgressori su strada.
Sospensioni della patente per i reati più gravi, dalla guida in stato di ebbrezza, passando dall’utilizzo di smartphone alla guida, finendo per l’abbandono di animali su strada. In quest’ultimo caso, se l’atteggiamento causa incidenti con morti e feriti, si rischiano fino a sette anni di carcere. Il tutto, condito da sanzioni che possono andare oltre i 1.000 euro, in base alla gravità del reato.
In questo inasprimento delle pene e sanzioni per chi commette errori alla guida, a non essere esenti sono anche i monopattini; quelli che da diversi anni girano su strada senza alcuna regolamentazione. Visto e considerato l’impatto incidentale che hanno avuto, talvolta mortale, con il nuovo Codice della Strada, i monopattini non potranno più circolare come prima. Regole rigide e sanzioni severe segnano una rivoluzione storica per questi mezzi.
La rivoluzione del Codice della Strada non si ferma solo a pene severe per chi guida in stato di ebbrezza o usa il cellulare al volante. Un’attenzione particolare è stata riservata alla sicurezza degli utenti più vulnerabili, come ciclisti e utilizzatori di monopattini elettrici.
Con le nuove regole, l’era dei monopattini ‘selvaggi‘ sembra destinata a finire. Sarà obbligatorio dotare questi veicoli di casco per tutti i conducenti, non più solo per i minorenni.
Inoltre, ogni monopattino dovrà avere una targa identificativa, una sorta di contrassegno plastificato, e sarà necessaria una polizza di responsabilità civile (RC). Chi non si adeguerà rischierà multe che vanno da 100 a 400 euro per l’assenza di assicurazione e da 200 a 800 euro per veicoli privi di indicatori luminosi e freni adeguati.
Un’importante novità riguarda anche i limiti di utilizzo: i monopattini potranno circolare solo su strade urbane con velocità massima di 50 km/h, e sarà vietato il transito contromano. Questa regolamentazione punta a garantire una maggiore sicurezza, sia per chi usa questi mezzi sia per gli altri utenti della strada.
Anche per i ciclisti arrivano nuove norme per promuovere una convivenza sicura con gli automobilisti. Oltre all’incremento delle piste ciclabili, sarà obbligatorio mantenere una distanza minima di un metro e mezzo durante il sorpasso di una bicicletta. Un gesto semplice, questo, che si spera possa salvare vite e ridurre drasticamente il numero di incidenti.