In pochi conoscono queste detrazioni per la Dichiarazione dei Redditi: ti consentono di puoi recuperare sino a 2mila euro

Lo sapevi che alcune detrazioni portate in dichiarazione dei redditi permettono di recuperare sino a €2000? Entriamo nel dettaglio.

Ogni anno i lavoratori dipendenti e i pensionati compilano o fanno compilare da un professionista la loro dichiarazione dei redditi. Grazie a questo documento è possibile portare in detrazioni alcune spese affrontate nel periodo d’imposta precedente alla dichiarazione.

Detrazioni come risparmiare
In pochi conoscono queste detrazioni per la Dichiarazione dei Redditi: ti consentono di puoi recuperare sino a 2mila euro-Abruzzo.cityrumors.it

Ma sai che c’è la possibilità di portare in detrazione alcune spese, che grazie alla dichiarazione dei redditi consentono ai contribuenti di recuperare un importo che può arrivare fino a €2000. Scopriamo nel dettaglio di quali stiamo parlando.

Detrazione per la dichiarazione dei redditi

In fase di dichiarazione dei redditi, i contribuenti hanno la possibilità di portare in detrazione alcune spese sostenute nel periodo di imposta precedente. Ricordiamo che per effettuare la dichiarazione è possibile rivolgersi ad un commercialista o ad un CAF abilitato. In alternativa, da qualche anno a questa parte, è disponibile il modello precompilato sul portale dell’Agenzia delle Entrate.

Detrazioni dalla dichiarazione per i giovani
Come risparmiare sulla dichiarazione-Abruzzo.cityrumors.it

Grazie a questo servizio il contribuente ha la possibilità di presentare la dichiarazione dei redditi in maniera autonoma. Nel modello precompilato, alcune informazioni sono inserite di default, grazie all’incrocio dei dati provenienti dalle varie banche dati. Fermo restando che l’utente ha la possibilità di modificare anche queste informazioni, laddove riscontrasse delle inesattezze.

Nel modello precompilato, spesso, sono presenti anche le spese mediche per le quali è possibile ottenere una detrazione del 19% dell’IRPEF versata, per la parte eccedente 129,11 euro. Tuttavia nel documento per la dichiarazione dei redditi i contribuenti che non hanno ancora compiuto 31 anni di età, e hanno almeno vent’anni, hanno la possibilità di portare in detrazione il canone d’affitto.

Per accedere a questa detrazione è necessario aver stipulato un contratto di locazione immobiliare, anche condiviso, e avere la residenza nello stesso immobile. Inoltre, occorre avere un reddito annuo inferiore a 15.493,71 euro.

In base a quanto previsto dalla disciplina, il contribuente che rispetta i requisiti anagrafici e reddituali sopra descritti ha la possibilità di ottenere una detrazione IRPEF dell’imposta lorda di 991,60 euro, per i primi quattro anni di contratto di locazione. Tuttavia è possibile accedere anche ad una detrazione superiore che corrisponde al 20% dell’ammontare del canone d’affitto, entro il limite di €2000.

Esistono anche altre interazioni a cui è possibile accedere quando si vive in affitto per chi ha più di 31 anni:

  • 300€ per chi ha un reddito complessivo non superiore a 15.493,71
  • 150€ per chi ha un reddito non superiore a 30.987,41 euro.

Adesso che conosci queste informazioni controlla bene quando porti i documenti per la dichiarazione dei redditi.

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