Il Fisco cancella i debiti, controlla se anche il tuo bollo auto non pagato è stato eliminato altrimenti lo pagherai il doppio.
Ci troviamo di fronte all’intervento del Governo per tagliare alcune situazioni scomode per i cittadini. Il bollo dell’auto è una delle tasse più criticate del nostro paese. Il tributo locale è previsto dall’amministrazione finanziaria italiana e va a gravare sugli autoveicoli immatricolati nel paese.
In molti attaccano quella che è di fatto una tassa di possesso e che obbliga ogni anno i propeitari di un’automobile a versare una somma allo Stato.
Questa viene calcolata sulla base della potenza del mezzo, il coefficiente della Regione di residenza del proprietario dell’auto, la classe d’inquinamento e l’età del mezzo. Una cifra che dunque aumenta in base al potenziale impatto inquinante sulla data città di circolazione. Ma andiamo a vedere come ha deciso di intervenire il Fisco per effettuare la cancellazione.
Il Fisco ha deciso di cancellare il Bollo in alcuni casi, andiamo a vedere quali. Nel corso degli anni si sono sovrapposte diverse sanatorie, rottamazioni e anche quelli che sono dei decreti che vengono definiti come “strappacartelle”. Molto spesso alcuni si sono trovati a vedere cancellati bolli più lontani nel tempo.
La norma “strappacartelle” ha eliminato in modo automatico tutti quei bolli che sono stati affidati all’Agente di Riscossione in quel periodo che va dal 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2015 per un importo totale di mille euro. La cifra è comprensiva di sanzioni e penali in generale.
Ma come possiamo fare a sapere se i nostri bolli sono stati cancellati? Possiamo controllare, nella maniera più semplice, le cartelle esattoriali che sono pervenute e i dati che si possono trovare nella descrizione. Ancora più facilmente ci possiamo collegare al sito dell’Agenzia Entrate Riscossioni grazie allo Spid.
Se invece i nostri bolli non sono stati annullati possiamo richiedere la rateizzazione per non farli gravare tutti sul nostro conto in maniera immediata. Qualora dovessimo aver ricevuto il fermo amministrativo del mezzo basterà pagare la prima rata per vederlo sospeso all’auto in questione.
Informatevi dunque su quello che accade nella vostra situazione finanziaria e debitoria, poi prendete la decisione su come agire. Ognuno sarà costretto a valutare con attenzione una situazione che rischia di scivolare via qualora sottovalutassimo la crescita del debito. Per esempio potremmo fare la spiacevole scoperta di un fermo amministrativo in grado di crearci non pochi problemi.