L’espansione di Esselunga prosegue con una nuova, prevista apertura in un territorio dove l’azienda non è ancora arrivata. Ci saranno tante novità.
Esselunga è tra le più note catene della Grande Distribuzione Organizzata. Fondata nel 1957 dalla famiglia Caprotti, ma con anche una partecipazione importante di Marco Brunelli e Nelson Rockefeller, l’azienda milanese con base a Pioltello è dislocata con diversi punti vendita nel Nord Italia, in prevalenza.
Sono sei le Regioni nelle quali Esselunga è presente da ormai da anni. Di decennio in decennio, Esselunga ha conosciuto una espansione importante, che l’ha portata a raggiungere un fatturato di alcuni miliardi di euro all’anno. Ed anche a dare lavoro a decine di migliaia di persone.
I piani di Esselunga per il futuro contemplano una ulteriore espansione, rispetto alle aree nelle quali ad oggi sorgono i suoi punti vendita. La compagnia ha supermercati ed ipermercati rispettivamente in Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia-Romagna, Liguria, Toscana e Lazio.
Adesso a questo lotto si aggiungerà una nuova Regione. C’è infatti in atto un percorso per fare si che venga aperto un ulteriore negozio in un capoluogo di provincia. Cosa che porterà senza dubbio dei benefici e nuovi posti di lavoro anche per l’economia del luogo.
Sarà l’Umbria la zona prescelta, con in particolare Perugia a vedere sorgere un nuovo supermercato Esselunga. La città del Grifone si prepara ad un cambiamento significativo nel panorama commerciale locale. L’ex mercato ortofrutticolo di via Settevalli sta infatti per subire una trasformazione radicale, proprio grazie all’emergere dell’ipotesi di un nuovo negozio Esselunga.
Cosa che potrebbe diventare il primo punto vendita della catena in Umbria. Questo sviluppo avrebbe senza alcuna ombra di dubbio il potenziale di implementare l’economia di Perugia e provincia ed anche le abitudini quotidiane di tanti che vivono lì.
Di recente la questione ha sollevato un acceso dibattito in seno alla terza commissione consiliare di Palazzo dei Priori, dove è stato approvato un piano attuativo per l’area. Questo progetto atto a portare Esselunga a Perugia, presentato dal fondo immobiliare proprietario del terreno, mira a ridare vita a uno spazio che, negli ultimi anni, ha visto un progressivo stato di abbandono e degrado.
Secondo alcune analisi, la nuova iniziativa prevede una volumetria minore rispetto a quella proposta in precedenza da Acfi, un piano che non ha trovato riscontro positivo sul mercato. L’insediamento di un grande distributore alimentare in un’area già frequentemente approvvigionata di servizi commerciali suscita interrogativi e opportunità.
Il nuovo punto vendita Esselunga sarebbe infatti il sesto centro commerciale lungo la stessa arteria stradale. L’attuale amministrazione presieduta dalla sindaca Vittoria Ferdinandi sembra determinata a procedere con l’approvazione del progetto con grande rapidità. Possibilmente per sfruttare il momento favorevole legato all’avvio dei lavori per la nuova linea di Bus Rapid Transit, che prevede anche una fermata proprio di fronte al nuovo insediamento.
Il progetto prevede anche la demolizione di alcune strutture esistenti, operazione che sarà a carico del fondo immobiliare. L’area dell’ex mercato ortofrutticolo si presenta come una vantaggiosa opportunità per immettere nuova vita in un luogo ormai abbandonato. Frattanto ha fatto discutere la scelta di anticipare la chiusura giornaliera in molti supermercati Esselunga.