C’è un particolare impianto fotovoltaico che garantisce un buon guadagno mensile, grazie all’energia elettrica prodotta. Ecco come funzione.
Il cambiamento climatico sta indubbiamente influenzando milioni di persone in tutto il mondo e tantissimi paesi industrializzati. Molti leader mondiali hanno infatti deciso di avviare la famosa transizione ecologica, che prevede il graduale passaggio ad una tecnologia più sostenibile e meno impattante sull’ambiente. L’Unione Europea vorrebbe ad esempio fermare la produzione di auto termiche già dal 2035, soprattutto per espandere il settore delle auto elettriche.
Un altro grande obiettivo è quello di trasformare le attuali abitazioni in case green entro il 2050, affinché possano diminuire i pericolosi gas serra. Tuttavia, il primo passo per raggiungere i suddetti obiettivi è quello di installare degli impianti fotovoltaici che siano efficienti e convenienti.
L’impianto che garantisce un buon guadagno mensile
Il fotovoltaico è uno dei metodi più utilizzati al mondo per produrre energia elettrica in modo pulito, conveniente ed estremamente efficiente. I pannelli solari non solo rendono la propria abitazione autosufficiente senza inquinare l’ambiente, ma possono addirittura garantire un piccolo guadagno mensile.
E’ infatti sufficiente installare un impianto fotovoltaico con il ritiro dedicato (RID). Quest’ultimo è sostanzialmente un compenso che il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) offre al proprietario dell’impianto fotovoltaico. In altre parole, quando i pannelli solari producono più energia di quella necessaria per il fabbisogno giornaliero, il proprietario può vendere l’energia elettrica in eccesso alla GSE.
In questo modo, ha la possibilità di ricevere mensilmente un bonifico, grazie alla vendita di energia auto prodotta. Qual è allora la cifra che il Gestore dei Servizi Energetici versa al proprietario? Innanzitutto, c’è un prezzo prestabilito per ogni kWh di energia emessa in rete.
Bisogna inoltre ricordare che il fotovoltaico con il ritiro dedicato è uno dei metodi più convenienti in assoluto, poiché offre tantissimi vantaggi: non inquina, consente di risparmiare sulla bolletta e offre l’opportunità di guadagnare mensilmente.
Per quanto riguarda i prezzi relativi agli impianti alimentati da fonti rinnovabili, questi sono riassunti nella seguente lista:
- Biogas e biomasse, escludendo i biocombustibili liquidi: 2 milioni kWh a 109,7 euro/MWh
- Eolica fino 1,5 milioni kWh a 58,2 euro/MWh
- Solare fotovoltaica fino a 1,5 milioni kWh a 46,4 euro/MWh
- Geotermica fino a 1,5 milioni kWh a 60,8 euro/MWh
- Altre fonti rinnovabili fino a 1,5 milioni kWh a 46,4 euro/MWh
La suddetta tabella evidenzia quindi i valori dei prezzi minimi garantiti per gli impianti alimentati da fonti rinnovabili, che abbiano una potenza nominale elettrica fino a 1 MW.