A partire da questo mese fino alla fine di quest’estate, gli italiani potranno notare diversi cambiamenti in bolletta.
Il caro energia vissuto in questi anni ha lasciato un segno indelebile nella memoria dei cittadini; basti pensare che tra il 2019 e il 2023, le bollette dell’energia elettrica sono aumentate del 108% e quelle del gas del 72,1%, a causa di vari fattori come la ripresa post-pandemia e la guerra in Ucraina.
Lo spiraglio di luce è arrivato successivamente, nell’ultimo anno, dove i costi delle bollette sono scesi del 34,2% per l’elettricità e del 19,6% per il gas. Ed è qui che l’italiano in tregua, ormai più consapevole di tutto l’ecosistema finanziario dell’energia, inizia a nutrire qualche dubbio sui nuovi cambiamenti.
Dal mese scorso si stima che ben 4 milioni di italiani sono passati dal mercato tutelato dell’energia al mercato libero o comunque al servizio di transazione noto come ‘tutele graduali’. Tutto dipende dalla scelta (o non scelta) dello stesso cliente: chi non ha attivato un nuovo fornitore per le utenze, ne ha ricevuto uno mediante un’asta.
In questo contesto, chi ha attivato la domiciliazione bancaria, non dovrà comunicare l’Iban al proprio fornitore. E per quanto riguarda le bollette? Le informazioni cambieranno e non poco, a partire dal prossimo anno.
Come cambieranno le bollette
A partire dal 1° luglio 2025, ci saranno importanti novità nella struttura e nel contenuto delle bollette dell’energia elettrica e del gas. L’obiettivo? Evitare problematiche di comprensione e rendere il documento meno tecnico rispetto a quello attuale.
Il consumatore, dunque, avrà la possibilità di conoscere meglio i suoi consumi, poiché con l’entrata di nuovi fornitori, vi è una maggiore necessità di consapevolezza.
Il frontespazio, ossia la prima pagina della bolletta, sarà uguale per tutti, mentre la somma totale da pagare sarà ben visibile. Saranno presenti informazioni classiche come nome, indirizzo e codice cliente, ma anche quelle più dettagliate in merito al proprio contratto, la tipologia e le sue condizioni principali.
A subentrare sarà il nuovo scontrino dell’energia, una parte nuova e molto utile della bolletta. Tale sezione ti mostrerà come si è formato il costo totale dell’energia che si ha usato, sia:
- Quota consumi: il costo basato sull’energia consumata.
- Quota fissa: una parte del costo che rimane uguale ogni mese, indipendentemente dai consumi.
- Quota potenza: per l’energia elettrica, riguarda la potenza contrattata.
- Dettaglio dei costi: ci saranno anche dettagli su altre voci di spesa come IVA, accise, eventuali bonus, interessi di mora, canone Rai, ecc.
E infine, il box offerta. Questo riquadro ricorderà all’utente le condizioni del contratto sottoscritto. Grazie a questa nota dedicata alle tariffe e ai termini specifici del proprio contratto, sarà più semplice confrontare i costi fatturati con quelli pattuiti con il fornitore.