Previsto l’esonero dal pedaggio autostradale per i disabili: l’elenco di tutti i veicoli che beneficiano di questa agevolazione.
Il pedaggio autostradale è una imposta che si versa per servirsi dell’autostrada, giustappunto. Un contributo, elargito dagli stessi automobilisti, finalizzato al mantenimento della stessa. Diverse le forme di pagamento mediante le quali erogare questa somma: contanti, carta di credito/debito e il Telepass. Quest’ultimo costituisce un dispositivo elettronico che garantisce il passaggio automatico, evitando così lunghe attese al casello. In genere il pedaggio è calcolato sulla base di molteplici fattori.
Tra questi si menzionino la distanza da percorrere, il tipo di veicolo e talvolta l’area geografica. Ebbene, con la legge 104, le persone portatori di handicap sarebbero esentati da tale onere pecuniario. Tuttavia, proprio perché si è accennato poc’anzi alla tipologia del mezzo, quali, dunque, quelli esclusi da tale gravoso adempimento? Difatti è una normativa non valevole per tutti bensì ammesse solo alcune categorie. Qui di seguito ecco la lista completa.
Esistono altrettante agevolazioni per i disabili, specialmente il servizio offerto dal Telepass, essenziale per questi ultimi. D’altronde è uno strumento che facilita la corsa, rispetto al classico biglietto, potendo rallentare ma senza fermarsi. Si garantisce così l’esenzione dal canone di abbonamento per i titolari di patenti speciali, appartenenti alle categorie B, C e D – infatti è una misura destinata ai soggetti con disabilità, giustappunto, riconosciute ai sensi del comma 5, art. 116 (Codice della Strada).
Ma attenzione per quanto concerne il pedaggio autostradale. L’esonero è previsto solamente alle associazioni di volontariato e soccorso – quindi le persone con disabilità e i loro familiari non sono inclusi nel beneficio né tantomeno le auto comuni. Più approfonditamente sono esclusi dal pagamento della tariffa i veicoli della Croce Rossa Italiani e altri attinenti alle attività di volontariato, contrassegnati da un simbolo approvato dal Ministero dei Trasporti e della Navigazione nonché il Ministero dei Lavori Pubblici.
Perciò l’esclusione è riferita ai servizi di soccorso e trasporto d’emergenza, tra cui rientrano i seguenti:
I viaggi di andata/ritorno sono, quindi, esenti purché svolti gratuitamente, senza la richiesta di alcun rimborso o fattura. Specificamente gli automezzi che godono di tale beneficio sono:
Un po’ di chiarezza a proposito della normativa in questione che pone in evidenza la correlazione tra la legge 104 e il pedaggio in autostrada.