Qualcosa sta per cambiare. Ecco le nuove regole per chi ha in casa una colf o una badante. Da leggere con molta attenzione.
Durante la Legge di Bilancio di quest’anno è stata lanciata una nuova misura. L’intento di questa normativa è quello di intensificare i controlli sul lavoro domestico. Ad essere prese di mira sono le colf e le badanti, con l’obiettivo di contrastare l’evasione contributiva e fiscale del settore. In questo caso si cerca di rendere più sicuro il settore dei lavori domestici, che sta destando parecchie preoccupazioni al governo italiano.
Una delle misure previste ha un obiettivo ben preciso. Cioè quello di stabilire la piena tracciabilità della banca dati, e una attività di analisi del rischio. Ad occuparsene sarà l’Agenzia delle Entrate, che dovrà comunicare anche le informazioni sull’assunzione.
L’iniziativa prevede anche un’altra funzione. L’Agenzia delle Entrare metterà a disposizione i dati e le informazioni acquisite, le quali andranno inserite in una dichiarazione precompilata. Ciò significa che i lavoratori avranno accesso a questi dati, e potranno presentarli in una eventuale Dichiarazione dei Redditi. Sarà un modo facile e veloce per inviare il Modello Unico senza chiedere aiuto ai funzionari.
Non sono ancora chiari alcuni dettagli su questa misura di legge. Ad esempio si teme che alcune attività rimangano comunque sconosciuto al Fisco. L’obiettivo è proprio quello di ridurre l’evasione fiscale, cercando di trovare un equilibrio che per ora non c’è. Garantire trasparenza nel settore dei lavori domestici è importante.
I diritti dei lavoratori dovrebbero essere tutelati, esattamente come succede in ogni ambito. Staremo a vedere se la riforma si rivelerà utile per questo scopo. Per il momento possiamo attendere maggiori informazioni su quella che dovrebbe essere una manovra veramente interessante che potrebbe contrastare il pericolo del lavoro in nero.
Aggiornamenti su questa decisione del Governo dovrebbero arrivare nelle prossime settimane. E’ quindi consigliabile tenere d’occhio la Gazzetta ufficiale ed il sito dell’Agenzia delle Entrate o quello dell’Inps. L’enorme sfida che si pone questa manovra è quella di trovare un formula per bilanciare l’adempimento volontario e ridurre il lavoro illegale, tutelando il lavoratore come in tutti gli altri settori del nostro paese.