Carta Dedicata a Te, tutte queste persone devono firmare al Comune se non vogliono farsela ritirare

Occhio alla Carte dedicata a Te: alcune persone, per non perderla, devono assolutamente recarsi in Comune a firmare.

La Carta dedicata a Te – conosciuta anche come Carta Spesa – è uno dei bonus più amati dalle famiglie. E quest’anno ancora di più visto che nel 2024 l’importo di questo sussidio ammonta addirittura a 500 euro per ogni nucleo familiare. Tale importo, quest’anno, può essere speso non solo per l’acquisto di generi alimentari.

Attenzione Carta dedicata a te
Carta Dedicata a Te, tutte queste persone devono firmare al Comune se non vogliono farsela ritirare-Abruzzo.cityrumors.it

Infatti il Governo di Giorgia Meloni ha deciso che la Social card può essere utilizzata anche per acquistare i biglietti dei mezzi di trasporto pubblici oppure per fare benzina. Si ricorda che per ottenere il bonus è necessario soddisfare questi due requisiti:

  • avere un Isee non superiore a 15.000 euro;
  • essere un nucleo familiare composto da almeno 3 persone.

La priorità, come sempre, viene data alle famiglie con Isee più basso e a quelle in cui siano presenti minori. Esclusi dal beneficio i single e le coppie senza figlia come anche i percettori dell’Assegno di Inclusione, della Naspi o di qualunque altra indennità per disoccupazione.

Non tutti lo sanno ma alcuni percettori della Carta Spesa, se non vogliono perdere il beneficio, devono recarsi presso il proprio Comune di residenza e firmare un modulo.

Carta dedicata a Te: ecco chi rischia di perderla

Le distribuzioni della nuova Carta dedicata a Te sono iniziate ormai da qualche settimana e molte famiglie hanno ricevuto la tanto attesa Card su cui sono stati accreditati 500 euro. Alcune persone, però, se non vogliono perdere l’aiuto devono recarsi presso il Comune per firmare un modulo.

carta dedicata a te, chi deve firmare in Comune
Ecco chi deve andare in Comune a firmare/Abruzzo.cityrumors.it

Per ottenere la Carta dedicata a Te non è necessario fare alcun tipo di richiesta: si occupa di tutto l’Inps. Una volta verificato l’Isee e la composizione del nucleo familiare, l’Inps individua le famiglie a cui spetta il sussidio e comunica i nominativi ai vari Comuni i quali poi contattano gli aventi diritto.

Alcune persone hanno ricevuto la Carta dedicata a Te sia lo scorso anno che quest’anno. In questi casi è necessario recarsi presso il proprio Comune e firmare un modulo altrimenti la Social Card verrà ritirata. Coloro che hanno fruito dell’aiuto nel 2023, infatti, non devono recarsi presso gli uffici postali a ritirare una nuova carta: salvo eventuali casi di smarrimento, i 500 euro vengono accreditati sulla vecchia Card.

Ma l’Inps richiede che costoro si rechino presso il Comune per firmare un modulo. Se non lo faranno non solo la card verrà ritirata ma dovranno anche restituire le somme che eventualmente hanno già speso. Si ricorda che per non perdere la Social Card è necessario effettuare il primo acquisto entro il 16 dicembre mentre tutto il credito dovrà essere speso entro il 28 febbraio 2025. Si ricorda, inoltre, che con la Carta dedicata a Te non si possono acquistare tutti gli alimenti ma solo quelli indicati sul sito del Ministero dell’Agricoltura.

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