Canone Rai non pagato, c’è una convinzione che mette tutti nei guai: così si rischia il caos

Massima attenzione se non paghiamo il canone della Rai. Ecco che cosa succede se mettiamo in pratica questa convinzione diffusa.

Quando si tratta di affrontare la questione del canone Rai non pagato, è importante capire i tempi e le regole che lo circondano. È una situazione che può suscitare curiosità: dopo quanto tempo si può considerare prescritto il pagamento del canone Rai? E cosa succede se non viene pagato? Se hai mai avuto dubbi su quando finisce l’obbligo di versare il Canone Rai incluso nella tua bolletta elettrica, non siete soli. Ma tranquilli, ecco una panoramica chiara e accattivante sul tema.

Canone Rai in arretrato: la convinzione che mette tutti nei guai
L’inganno del Canone Rai: come una convinzione mette a rischio il tuo portafoglio – Abruzzo.cityrumors.it

Bene, a novembre 2023, la Corte di Cassazione ha finalmente delineato chiaramente il quadro temporale della prescrizione del Canone Rai. La legge stabilisce che, in mancanza di una disciplina specifica, si debbano applicare i termini previsti per le imposte sui redditi, come specificato nell’articolo 2946 del codice civile

Prescrizione del Canone Rai

Il Canone Rai non pagato si prescrive dopo 10 anni. Nonostante sia un pagamento annuale, la Corte di Cassazione ha stabilito che l’obbligo è unitario, non legato agli anni precedenti. Questo è stato chiarito in seguito a un ricorso riguardante crediti fiscali e tributi locali.

Canone Rai prescrizione
Canone Rai non versato: l’errata convinzione che potrebbe scatenare il caos-Credit ANSA – Abruzzo.cityrumors.it

C’è da fare una distinzione importante: se le bollette elettriche si prescrivono dopo 2 anni, il Canone Rai in esse incluso ha una prescrizione diversa, ben più lunga, di 10 anni. È essenziale conservare le bollette pagate per tutto questo periodo per dimostrare eventuali pagamenti e scongiurare richieste di pagamento da parte delle autorità tributarie.

Ma non è tutto. Nel 2024 e nel 2025, l’importo annuale del Canone Rai scende da 90 a 70 euro, come stabilito dalla Legge di Bilancio. Tuttavia, non spetta solo alla Rai assorbire questa riduzione, poiché lo Stato fornirà un sostegno finanziario, distribuito in tre rate durante l’anno.

In poche parole, oltre a un risparmio sul Canone Rai, dovrete fare i conti con un aumento nell’importo mensile nella bolletta elettrica. Ma alla fine, il taglio di 20 euro per nucleo familiare sarà un sollievo per molti portafogli. In sintesi, sebbene il canone Rai possa sembrare legato alle bollette dell’energia elettrica, ha regole e scadenze proprie da considerare. È un aspetto importante da tenere presente per evitare spiacevoli sorprese e assicurarsi di adempiere agli obblighi fiscali nel modo corretto.

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