Il momento complicato del Pescara sta riportando riflessioni anche all’interno della società biancazzurra. La nota del sindaco Masci sul possibile addio di Sebastiani.
Periodo difficile in casa Pescara. I risultati sul campo non arrivano e la contestazione dei tifosi nei confronti del presidente Sebastiani è destinata a continuare nei prossimi giorni. Una situazione non facile e che potrebbe portare il patron del Delfino a fare un passo indietro proprio per il clima incandescente.
In queste ore Sebastiani ha avuto un colloquio con il sindaco Masci per fare un punto della situazione. Subito dopo l’incontro, il primo cittadino della città abruzzese in una nota stampa ha fatto un piccolo resoconto su cosa si sono detti in questo vertice e anche sul futuro della squadra allenata da Cascione.
Sebastiani pronto a lasciare
Sebastiani è pronto a lasciare la presidenza del Pescara. Stando a quanto riferito dal sindaco Masci, l’attuale patrone del Delfino ha confermato la sua disponibilità a fare un passo indietro in caso di una offerta giusta. Da qui la decisione del primo cittadino di lanciare un appello a tutti gli imprenditori pescaresi per riflettere sulla possibilità di mettere sul piatto una proposta per acquistare le quote di maggioranza del club.
Per il momento, come confermato dallo stesso Sebastiani, non c’è nessuna trattativa in corso. Anzi, non sono presenti offerte sul tavolo. Naturalmente la situazione potrebbe cambiare nei prossimi giorni e non ci resta che aspettare ancora qualche giorno per avere un quadro più chiaro.
Prossimi mesi decisivi per il futuro del Pescara
I prossimi mesi, dunque, saranno decisivi per il futuro del Pescara. Da una parte c’è la volontà del club di ritornare il prima possibile in Serie B. Dall’altra c’è da risolvere la questione societaria. Sebastiani, come detto in precedenza, è pronto a fare un passo indietro per consentire al club di proseguire il suo cammino con una solidità maggiore.
Per il momento non ci sono offerte sul tavolo, ma nelle prossime settimane la situazione potrebbe cambiare e non ci resta che aspettare per avere un quadro più chiaro in questa vicenda.
