Al via le domande per il Bonus trasporti dal 1° settembre. Vediamo come funziona l’agevolazione e chi può richiederla.
Nuova possibilità di richiesta del Bonus trasporti. A breve le domande potranno nuovamente essere inoltrate, vediamo da chi.
Ricordate il Bonus trasporti, la misura che permette di ammortizzare o azzerare le spese del trasporto pubblico? Ebbene sta per tornare grazie ad una nuova dotazione finanziaria prevista dal Governo. Al momento chi prova ad accedere alla piattaforma dedicata leggerà che è impossibile accedere alla misura proprio perché le risorse sono esaurite talmente tante sono state le richieste.
A breve, però, si aprirà nuovamente la porta sul Bonus. Il 1° settembre il sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali tornerà operativo e chi soddisfa i requisiti potrà avanzare domanda di agevolazione e risparmiare, così, sul costo dei biglietti del trasporto pubblico.
Il Bonus trasporti copre un abbonamento mensile o annuale per un valore massimo di 60 euro. Possono avervi accesso le persone fisiche con reddito sotto i 20 mila euro. Ma la platea dei beneficiari di settembre sarà molto ridotta.
Come detto le risorse – 100 milioni di euro per il 2023 – sono esaurite. Al momento non si può effettuare un nuovo tentativo ma sarà possibile dalle ore 8.00 del 1° settembre. I soldi sono finiti lo scorso 4 agosto e a breve potranno farvi richiesta solamente coloro che non hanno potuto utilizzare il Bonus richiesto nel mese di agosto. I nuovi possibili beneficiari, invece, sono esclusi – attualmente – dalla possibilità.
Le famiglie con studenti minorenni che utilizzano il trasporto pubblico e il lavoratori con reddito sotto i 20 mila euro si chiedono se le risorse verranno mai nuovamente finanziate. La domanda è posta anche dall’opposizione che avanza la proposta di prendere i soldi dall’extragettito tributario derivante dai rincari del periodo di Ferragosto – circa 2 miliardi di euro.
Antonio Misiani, senatore del Pd, aggiunge la necessità non solo di un rifinanziamento ma anche di un ampliamento della platea dei beneficiari. L’idea è di includere nel Bonus trasporti tutti i cittadini con reddito inferiore a 35 mila euro ossia il limite imposto inizialmente. In questo modo il numero di famiglie che verrebbe aiutato sarebbe molto più alto.
Si rimane, dunque, in attesa di capire cosa accadrà al Bonus in questione. Al momento la domanda può essere presentata dal 1° settembre da chi la aveva già presentata senza ottenere i soldi essendo finite le risorse stanziate dal Governo. Successivamente si vedrà cosa succederà alla misura.