Cosa prevede il Bonus auto per riparare il proprio veicolo: ecco chi sono le persone che ne hanno diritto e a quanto ammonta.
Negli ultimi anni il Governo ha emanato una serie di bonus per aiutare coloro che sono più in difficoltà. Dato che le famiglie stanno vivendo, ormai da tempo, una crisi finanziaria ed economica abbastanza larga, sono stati avviati vari aiuti per poter sostenere la situazione e riuscire a coprire le spese mancanti. Si è tanto parlato del bonus ristrutturazione per la casa, che è stato richiesto da tantissimi italiani ma che non tutti, come è noto, hanno ricevuto.
Ogni volta che lo Stato eroga un aiuto, ci sono dei requisiti da rispettare, per non incorrere in un rifiuto. Solitamente viene richiesto il modello Isee, la cui cifra non deve superare il numero inserito nel bonus messo in vigore, ma qualche volta sono altre le caratteristiche avanzate. Anche per riparare il proprio veicolo c’è un bonus di cui non tutti sono a conoscenza e che è possibile reclamare, ma non tutti possono riceverlo.
Bonus auto, a chi spetta: ecco chi può richiedere un aiuto per riparare il proprio veicolo
Oggi sono molti i Bonus in vigore, anche se non tutti sono conosciuti, infatti, ci sono alcuni sostegni di cui bisogna domandare agli enti che lo emettono. Da tempo è presente l’aiuto per riparare il proprio veicolo, solo che, non tutti possono averlo, ma soltanto le persone titolari della legge 104, che hanno quindi un determinato tipo di disabilità, ovvero coloro che hanno ridotte o impedite capacità permanenti ma non affette da grave limitazione.
Nella norma rientrano anche le persone non vedenti e non udenti. Queste informazioni devono essere apportate, in seguito al collaudo fatto agli uffici della Motorizzazione Civile, sulla carta di circolazione.
Le modifiche che possono essere effettuate all’auto riguardano i comandi di guida, la struttura della carrozzeria e la sistemazione interna. Secondo la legge 104, le detrazioni Irpef per i veicoli dei disabili sono valide sia al momento dell’acquisto sia in fase di manutenzione, ma devono essere rispettati dei requisiti.
Occorre infatti sapere che le spese richieste non devono superare la somma massima di 18.075,99 euro, questo vuol dire che la persona con disabilità può chiedere fino a 3.434,44 euro; inoltre, le spese devono essere state fatte nei primi quattro anni da quando il veicolo è stato comprato e non sono soggette a rateizzazione. Si tratta, quindi, di un bonus non disponibile per tutti ma possono ottenerlo soltanto coloro che hanno una disabilità.