La notifica che avvisa della scadenza imminente del bollo auto può salvare da conseguenze economiche onerose. Vediamo come attivarla subito.
Sapete quali sono le conseguenze di un mancato pagamento del bollo auto? Il Fisco non lascia scampo ai contribuenti debitori, applicherà sanzione e interessi facendo aumentare notevolmente la somma da corrispondere. Meglio non saltare alcuna scadenza.
Il pagamento per il rinnovo della tassa automobilistica si deve effettuare nel corso del mese successivo alla scadenza dell’ultima tassa dovuta. In caso di prima immatricolazione, invece, occorre procedere entro l’ultimo giorno del mese stesso a meno che l’immatricolazione non avvenga negli ultimi dieci giorni del mese. In questo caso si potrà pagare la cifra dovuta nel corso del mese seguente.
In caso di mancato, insufficiente o tardivo pagamento della tassa automobilistica sarà applicata una sanzione amministrativa pari fino al 30% dell’importo non corrisposto entro la scadenza. Il debitore riceverà un avviso di mancato pagamento o una cartella esattoriale con l’esatto importo da corrispondere il prima possibile per evitare ulteriori conseguenze. In caso di dubbi sulla regolarità o meno dei pagamenti meglio accedere al portale ACI registrandosi o utilizzando le credenziali SPID e verificare se la tassa è già stata pagata oppure è realmente dovuta.
I cittadini non ricevono alcun avviso relativo alla scadenza prossima del bollo auto. Capita spesso di dimenticarsi del termine ultimo e del pagamento dovuto ma, come abbiamo visto, è meglio evitare una tale dimenticanza per non versare somme ancora più alte a causa delle sanzioni. Come fare?
L’ACI mette a disposizione degli automobilisti un servizio molto utile chiamato RicordaLaScadenza. Basterà iscriversi per ricevere un promemoria gratuito ed automatico che al momento è predisposto dalle Regioni Abruzzo, Basilicata, Campania, Valle d’Aosta e dalle Provincie Autonome di Trento e Bolzano.
Per procedere con l’iscrizione occorrerà essere in possesso di SPID, Carta di Identità Elettronica, Carta Nazionale dei Servizi o eIDAS per entrare tramite portale iservizi.aci.it.
Una volta completata la procedura si riceverà qualche giorno prima della scadenza una email o un messaggio sms con l’importo da versare e la data entro cui effettuare il pagamento. Il servizio, come detto, non è attivo in tutte le Regioni italiane. Chi fa parte delle Regioni ancora escluse dovrà fare molta attenzione alla scadenza senza contare su alcun promemoria a meno che non lo si attivi in autonomia sul proprio smartphone in attesa che l’ACI collabori anche con la propria Regione di residenza.