È stata raggiunta un’intesa tra i sindacati e la nota azienda Amadori nell’ambito della riduzione della precarietà sul lavoro.
Lunedì 16 ottobre si è concluso un tavolo di trattative che vedeva da una parte dei rappresentanti dei sindacati e dall’altra, la nota azienda produttrice di prodotti alimentari Amadori. L’obiettivo del tavolo era quello di raggiungere un accordo, che portasse a una stabilizzazione di molti lavoratori precari dell’azienda, così da ridurne il tasso, nel nome delle maggiori garanzie.
Il confronto tra le parti si è rivelato estremamente proficuo, arrivando a un risultato più che soddisfacente: 200 persone, precarie, sono state stabilizzate e hanno ricevuto proposte di assunzione a tempo indeterminato da parte del colosso italiano Amadori. Le sigle sindacali si dicono estremamente soddisfatte del lavoro svolto e del risultato ottenuto.
I sindacati manifestano soddisfazione
Le trattative portate avanti dai sindacati con l’azienda agroalimentare Amadori, hanno portato di recente a dei risultati ottimi. Con l’obiettivo di ridurre il tasso di precariato nell’azienda, lunedì 16 ottobre 2023 le due parti interessate, appunto sindacati e Amadori, sono arrivate a una conclusione: regolarizzare ben 200 dipendenti.
Tale regolarizzazione si traduce con un contratto a tempo indeterminato che, per i lavoratori, diventa subito motivo di gioia grazie alle garanzie guadagnate. Le sigle sindacali coinvolte sono state tre: Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil che, insieme alla Rsu, hanno raggiunto il tanto agognato accordo per sottrarre lavoratrici e lavoratori al precariato stagionale.
In una nota, i sindacati informano su quelle che sono state le mosse che hanno portato a questa notevole svolta:“Firmato ieri un importante accordo sindacale per ridurre la precarietà del lavoro in Amadori” così aprono il loro annuncio, che si rivelerà essere una delle più belle concessioni ai lavoratori stagionali di Amadori.
Continuano:“Nell’ambito della trattativa per il rinnovo del contratto integrativo aziendale della All Coop di Mosciano Sant’Angelo, gruppo Amadori, le segreterie provinciali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, insieme alla Rsu, hanno siglato con la direzione dell’azienda un primo accordo per stabilizzare a tempo indeterminato duecento lavoratrici e lavoratori che da stagionali diventeranno fissi”.
Viene poi chiarito che 100 di questi lavoratori, avranno accesso alla formula a tempo indeterminato secondo criteri di anzianità di servizio. Vi saranno adesso delle giornate in cui le trattative proseguiranno, per il rinnovo del contratto integrativo. Sono giornate già calendarizzate che aiuteranno a definire la parte normativa ed economica del contratto aziendale.
Concludono i sindacati:“soddisfazione per il risultato raggiunto nonostante non siano mancati momenti di tensione vista la distanza tra le posizioni iniziali. L’auspicio è quello di concludere la trattativa in tempi brevi per dare risposte concrete alle aspettative delle lavoratrici e dei lavoratori”.