Puoi andare in pensione senza limiti di età: il sogno di tutti gli italiani finalmente si avvera. Inps e Governo spiegano come funzionerà.
Attualmente, per accedere alla pensione di vecchiaia ordinaria, è necessario soddisfare sia un requisito anagrafico che un requisito contributivo. Infatti, stando a quanto stabilito dalla legge Fornero, per andare in pensione è necessario avere almeno 67 anni e almeno 20 anni di contributi.
Chi non soddisfa contemporaneamente i suddetti due requisiti, dovrà continuare a lavorare. Vent’anni di contributi, a conti fatti, non sono molti. Ciò che disturba maggiormente la maggior parte delle persone è dover continuare a lavorare fino a 67 anni.
Un’età pensionabile spostata così in avanti, infatti, risulta penalizzante per tutti: per i lavoratori che vorrebbero andare prima in pensione ma anche per i giovani che non riescono ad entrare nel mondo del lavoro. Finalmente è arrivata la svolta: ora sarà possibile accedere alla pensione senza limiti di età.
In pensione senza limiti di età: ecco come fare
Non dovrai più aspettare di spegnere 67 candeline sulla torta di compleanno: potrai andare in pensione molto prima. Infatti Inps e Governo spiegano come fare per accedere alla pensione senza limiti di età. Vediamo come funziona.
Esistono due misure che permettono di accedere alla pensione anche parecchi anni prima rispetto ai 67 anni stabiliti dalla legge Fornero. Una è la pensione di vecchiaia ordinaria mentre l’altra misura è Quota 41. Partiamo proprio da Quota 41, misura fortemente sostenuta dalla Lega di Matteo Salvini che, infatti, vorrebbe estenderla a tutti.
Per il momento possono fruire di Quota 41 solo alcune categorie: caregiver, disoccupati che non ricevono più la Naspi, lavoratori con invalidità pari o superiore al 74%, addetti ai lavori usuranti o gravosi. Con Quota 41 non c’è nessun requisito anagrafico: puoi andare in pensione a qualunque età se hai almeno 41 anni di contributi.
Tuttavia, oltre ad appartenere ad una delle categorie sopra elencate, devi soddisfare anche un altro requisito: devi aver versato almeno un anno di contributi – effettivi e non figurativi – prima di aver compiuto 19 anni. Se soddisfi tutti i requisiti allora puoi smettere di lavorare a qualunque età, anche prime dei 60 anni.
Se, però, non rientri nelle categorie a cui si rivolge Quota 41 o non hai almeno un anno di contribuzione antecedente ai 19 anni di età, allora puoi optare per la pensione anticipata ordinaria. Anche in questo caso non conta l’età ma contano solo i contributi che devono essere pari o superiori a 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne.